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PALERMO – Accessi contingentati su autobus e tram, mascherine obbligatorie per i passeggeri, adesivi con un eloquente “vietato sedersi” e personale che verifica il rispetto del distanziamento sociale a bordo. È iniziata cosi’ sui mezzi pubblici di Palermo la graduale riapertura dopo il lungo lockdown dovuto all’emergenza coronavirus. Autobus e tram presidiati dagli addetti dell’Amat, azienda partecipata del Comune che si occupa della mobilita’ urbana, per garantire il rispetto delle norme di contrasto al Covid-19. Disposto un limite massimo di passeggeri per ogni vettura: limitatissimi i posti a sedere a bordo. Alto l’afflusso sulle linee piu’ frequentate come la 101, che dalla stazione centrale conduce allo stadio Renzo Barbera attraversando il cuore della citta’, o la 102, che mette in collegamento piazza Giulio Cesare con lo snodo della stazione Notarbartolo: “L’avvio di giornata e’ andato bene – dice Fabio, addetto dell’Amat, alla Dire davanti al capolinea della stazione – e i passeggeri hanno rispettato il distanziamento sociale. Abbiamo registrato qualche lamentela per via dell’impossibilita’ di salire sugli autobus gia’ pieni ma le linee piu’ frequentate sono state comunque potenziate e i disagi minimi”. Distanze rispettate anche a bordo dei tram che partono sempre dalla stazione Notarbartolo. Anche in questo caso, a bordo delle vetture, l’Amat ha posizionato i cartelli “vietato sedersi”. Stesso scenario nella centralissima piazza Politeama, dove gli addetti dell’azienda controllano che tutti i passeggeri siano dotati di mascherine: un adesivo posto accanto alle porte scorrevoli dei mezzi lo ricorda: “Attenzione, mascherina obbligatoria”. Per le strade del capoluogo siciliano e’ stato comunque un lunedi’ diverso rispetto a quelli degli ultimi mesi: aumentate le persone alle fermate dei bus e una buona dose di traffico in piu’, seppure con entita’ ben lontane dai livelli pre-Covid. Oggi a Palermo hanno anche riaperto i cimiteri comunali con accessi contingentati e prenotazioni online. Cancelli aperti anche per giardini e ville comunali.
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Redazione TeleNicosia.it fondata nel luglio del 2013. La testata è iscritta al Tribunale di Nicosia al n° 2/2013.