SIRACUSA (ITALPRESS) – Allerta rossa e parecchi disagi per il maltempo sulla Sicilia orientale, interessata dalla serata di ieri da forte vento, mareggiate e neve a bassa quota. Allerta rossa che è stata prorogata anche per la giornata di domani sul versante meridionale dell’isola. I comuni di Agrigento, Catania e Siracusa, insieme a diversi altri della provincia, hanno disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado ma anche di ville, giardini e cimiteri.
Intanto, nel messinese e nelle Eolie soffia un vento gelido e si sono verificate mareggiate e problemi alla circolazione.
Nel catanese, stamane, sulla Sp92 il traffico dei veicoli è stato interrotto a causa di alcuni pali della luce e cavi a terra sulla strada. Disposta l’uscita a Nicolosi verso la Sp92 in salita. A Catania il commissario straordinario Piero Mattei ha disposto la chiusura degli edifici scolastici di ogni ordine e grado e l’interdizione delle aree pubbliche potenzialmente a rischio quali parchi e giardini pubblici e cimiteri. Stop anche alle lezioni universitarie.
Scuole chiuse anche in molti comuni del Catanese dopo che ieri la Protezione civile regionale ha diramato un avviso di rischio idrogeologico e idraulico, con livello di allerta rossa. Decine le richieste di intervento giunte ai Vigili del fuoco, che stanno operando su più fronti. Impegnate tutte le squadre dei distaccamenti.
Alle 18, secondo quanto reso noto dal Comando provinciale dei Vigili del fuoco di Catania sono stati già conclusi 53 interventi in tutto il territorio della provincia da inizio turno (ore 8:00), riguardanti principalmente danni d’acqua, dissesti statici, alberi e pali pericolanti, e salvataggi di persone in auto o nelle abitazioni prive di elettricità nella zona di Linguaglossa e nella frazione di Tarderia a Pedara, letteralmente sommerse dalla neve.
Dieci interventi sono ancora in corso: cinque riguardano dissesti statici e prosciugamenti; un incendio in abitazione; due soccorsi a persone in auto; una evacuazione di abitazione; un’apertura porta.
Molte auto ed un bus sono rimasti bloccati dalla neve sulla strada Mareneve, le persone evacuate a Tarderia sono state trasportate a Pedara, con l’ausilio di un gatto delle nevi della Protezione civile.
Le chiamate in coda sono ancora 32, fanno sapere i Vigili del fuoco, che stanno valutando di mettere in sicurezza le abitazioni più vicine alla costa dei villaggi a mare in località Vaccarizzo.
In arrivo da Palermo un gatto delle nevi dei Vigili del Fuoco.
Scuole chiuse anche a Siracusa e provincia dopo l’allerta meteo rossa per i settori orientali dell’Isola. La Protezione civile regionale ha diramato ieri un bollettino, valido sino alle 24 di oggi: previsti venti da forti a burrasca, forti mareggiate lungo le coste esposte e precipitazioni diffuse e abbondanti. Disposta anche la chiusura di asili nido, cimitero comunale, impianti sportivi, aree mercatali e dei parchi pubblici compresi il Parco Archeologico della Neapolis e del Castello Maniace, mentre resteranno aperti gli uffici comunali.
A causa delle difficili condizioni meteo, con abbondante pioggia e forti raffiche di vento, nelle prime ore del mattino si sono registrati dei blackout negli impianti di adduzione e pompaggio di acqua potabile di San Nicola, che riforniscono i serbatoi di Bufalaro Alto e Basso i quali, di conseguenza, sono al momento ai minimi livelli. Ciò sta comportando problemi di erogazione in tutta la città, tranne nelle zone della Borgata e di Ortigia che, fortunatamente, non sono state interessate dal guasto. Le squadre tecniche Siam sono intervenute immediatamente e, laddove possibile farlo in condizioni di sicurezza, stanno cercando di risolvere i guasti di natura elettrica.
A causa delle avverse condizioni meteo, la chiusura dell’autostrada Siracusa-Catania non avrà luogo nelle giornate di oggi, giovedì 9, e domani venerdì 10. Le esercitazioni in corso sono posticipate a data da destinarsi. Il servizio Igiene urbana del comune di Siracusa invita tutta la cittadinanza, per motivi di sicurezza, a ritirare le attrezzature per la raccolta rifiuti posti sul suolo pubblico. Possono essere lasciati solo i contenitori per la raccolta differenziata del giorno fino all’avvenuto svuotamento.
A Siracusa le pattuglie della Polizia municipale e delle associazioni di volontariato della Protezione civile, queste sotto il coordinamento del Coc, continuano il monitoraggio delle situazioni di pericolo lungo la rete stradale causate dalla pioggia abbondante di queste ore. La presenza di buche profonde è stata segnalata lungo la strada che porta da Pantanelli alla Maremonti e in viale Paolo Orsi. Tombini saltati in viale Teocrito, nei pressi dell’incrocio con via Torino, in via Necropoli Grotticelle e in viale Epipoli. Per l’ingrossarsi del torrente, un allagamento si registra in strada Monasteri, che è stata chiusa, e un altro in via Achille, all’altezza del civico 1. Inoltre, i volontari della Protezione civile hanno rimosso alcuni massi caduti da un muro a secco lungo la strada secondaria che da viale Epipoli porta al Castello Maniace e che erano rischiosi per la circolazione.
Sotto osservazione il fiume Anapo, soprattutto nella zona bassa di contrada Carancino, all’ingresso di traversa Capocorso per la quale si sta valutando la chiusura.
Sostanzialmente percorribili sono, allo stato, le strade del Villaggio Miano con quale preoccupazioni in via Monti Nebrodi.
Ad Ortigia, è stato riaperto il transito attraverso la Porta Marina dopo un intervento di messa in sicurezza.
foto: Vigili del Fuoco
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