Nell’ultimo periodo, la provincia di Enna ha registrato un preoccupante aumento di truffe ai danni di persone anziane. In risposta a questa emergenza, il questore di Enna ha adottato misure straordinarie per contrastare il fenomeno.
Recentemente, a Villarosa, sono stati sventati due tentativi di truffa grazie alla pronta segnalazione del Comando provinciale dei Carabinieri. Il questore ha emesso due fogli di via obbligatori nei confronti di altrettanti soggetti residenti a Napoli, con precedenti specifici, trovati in possesso di oggetti preziosi e incapaci di giustificare la loro presenza sul territorio.
Il modus operandi dei truffatori è ormai noto: contattano telefonicamente le vittime, spacciandosi per avvocati o forze dell’ordine, e comunicano un falso incidente stradale che coinvolgerebbe un familiare della vittima. Con questa scusa, chiedono ingenti somme di denaro o oggetti preziosi per evitare presunte azioni legali.
La Polizia di Stato esorta i cittadini, in particolare gli anziani, a mantenere alta la guardia. È fondamentale non fornire informazioni personali o finanziarie al telefono, verificare sempre l’identità di chi chiama contattando direttamente i familiari o le autorità, non consegnare mai denaro o oggetti preziosi a sconosciuti e segnalare immediatamente al 112 qualsiasi tentativo di truffa, anche solo sospetto.
Le forze dell’ordine sottolineano l’importanza di denunciare, superando eventuali sentimenti di vergogna. Solo attraverso la collaborazione tra cittadini e autorità sarà possibile contrastare efficacemente questo fenomeno criminale.
Si raccomanda particolare attenzione durante il periodo estivo, quando molti anziani possono trovarsi più isolati e vulnerabili. La prevenzione e la consapevolezza sono le armi più efficaci per proteggere i nostri concittadini più fragili da questi spregevoli atti criminali. Le autorità invitano tutti a diffondere queste informazioni, specialmente tra le persone anziane e i loro familiari, per creare una rete di protezione contro le truffe e garantire la sicurezza della comunità.
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