Il Tribunale di Caltanissetta ha accolto la richiesta cautelare presentata dal Comune di Nicosia, difeso dall’avvocato Giuseppe Agozzino, sospendendo l’esecuzione di una cartella esattoriale di circa un milione di euro emessa dall’Agenzia delle Entrate-Riscossione. La vicenda trae origine dalla revoca, avvenuta nel 2020, di un finanziamento regionale di 871.000 euro per il progetto “Orto delle Idee”, di cui il Comune di Nicosia era beneficiario. Contro tale revoca pende tuttora un giudizio di secondo grado presso la Corte di Appello di Caltanissetta.
Nonostante il contenzioso ancora in corso, l’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro aveva richiesto all’Agenzia delle Entrate-Riscossione di emettere una cartella esattoriale di circa un milione di euro a carico del Comune di Nicosia. Successivamente, era stato anche notificato un preavviso di iscrizione di ipoteca sugli immobili del Comune.
L’avvocato Giuseppe Agozzino, difensore del Comune di Nicosia, ha impugnato la cartella esattoriale presso il Tribunale di Caltanissetta, il quale ha accolto la richiesta cautelare di sospensione, ritenendo sussistente il pericolo di gravi conseguenze sul bilancio comunale, data l’elevata entità dell’importo richiesto.
Secondo l’avvocato Agozzino, si tratta di una vicenda giuridicamente complessa, in quanto la Regione Siciliana, attraverso l’Agenzia delle Entrate-Riscossione, ha avviato la procedura di recupero della somma, nonostante il processo contro il decreto di revoca del finanziamento sia ancora in corso. Per questo motivo, è stata chiesta anche la rimessione della questione in via pregiudiziale alla Corte di Cassazione, come previsto dal nuovo rito processuale civile.
(in foto la sede dell’Orto delle idee nei locali dell’ex macello di Nicosia)
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