Bentornati alla nostra rubrica settimanale “ Andiamo al cinema”.
L’ultimo film del compianto attore Paul Walker, padrone incontrastato della saga Fast and Furious, morto prematuramente in un incidente stradale lo scorso novembre 2013, sarà proiettato al cinema Cannata di Nicosia dal 18 al 23 ottobre.
Film completamente d’azione che racconta una Detroit futuristica dove gli edifici sono abbandonati e gestiti dai peggiori delinquenti della città. “Brick Mansions” è solo un quartiere popolare attorno al quale le autorità decidono di erigere un muro per salvare quello che resta di puro della città. In questo quartiere sopravvivono solo i più forti e tra loro Lino (David Belle) che lotta ogni giorno per vivere onestamente e non farsi sovrastare dal padrone indisturbato e signore del traffico della droga Tremaine ( il rapper RZA). Le vicende di Lino accompagnano quelle del poliziotto sotto copertura Damien Collier (Paul Walker), mandato nel quartiere per contrastare Tremaine. Ciò che sancirà l’alleanza tra Lino e Damien, persone così diverse tra loro, sarà il rapimento da parte di Tremaine della ragazza di Lino (Catalina Denis).
Il film è un remake del film Francese del regista Luc Besson e proprio dalla tradizione francese proviene quello che accanto all’azione è il punto cardine del film, la pratica del parkour, e dalla stessa Francia proviene l’attore David Belle fondatore di questa pratica. Per Belle è la prima apparizione cinematografica, ma , come lui stesso ha dichiarato, aver lavorato accanto ad un attore come Paul Walker gli è stato di grande aiuto.
La critica si è divisa tra coloro che hanno apprezzato il film e soprattutto l’utilizzo del parkour come motore di partenza per un film che di certo appassionerà gli amanti dell’action movie, e coloro che invece hanno criticato l’assemblaggio di troppe parti per un risultato troppo caotico.
Insomma, di sicuro un film che di certo sarà ricordato come memorial al giovane attore scomparso e alla sua bravura e semplicità.
Emanuela Tamburello
Servizio di Emanuela Tamburello Montaggio di Emanuela Tamburello |