È passato un anno da quando i clienti del Ketty Bar hanno dimostrato a Max Garrubba e alla sua band di essere un pubblico blues.Forse proprio per questo domani sera i Blue in Blues torneranno a Leonforte, per ritrovare quel pubblico che come dice sempre il leader della band "non ha una lira".
Un anno fa i Blue in Blues avevano ottenuto uno strepitoso successo trasformando per una sera il Ketty Bar in una succursale di un qualsiasi locale della Chicago degli anni '30. Max Garrubba, Francesco Balletti, Peppe Imbroscì e Domenico Mistretta avevano coinvolto il pubblico che ha risposto battendo il ritmo, ballando e perfino con un....rutto!
Da allora i Blue in Blues hanno continuato a portare in giro la loro musica e hanno dato vita ad un nuovo progetto discografico dal titolo Acid Blues. L'album nasce da quel genere, l'acid jazz, che negli anni '80 aveva fuso insieme jazz, funky e dance, a questi i Blue in Blues hanno aggiunto blues e soul. Dopo i ritmi cubani di Daniel Zappa e il compact folk degli n'Kantu d'Aziz, sarà la volta del blues americano. La musica di tutto il mondo ogni venerdì sera passa dal Ketty Bar.
Luca Di Leonforte
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