Si andrà in Cassazione per otto persone arrestate nel corso dell’operazione Nickname. Il resto di coinvolti, invece, ha deciso di non presentare ricorso e affidarsi a forme di giudizio differenti.
A presentare ricorso sono stati Pietro e Giuseppe Cuccia difesi dagli avvocati Orazio Spalletta e Danilo Tipo; Francesco Di Bua e Giuseppe Minnì difesi dagli avvocati Orazio Spalletta e Gaetano Grassia; Enzo Minnì e Filippo Raccuia, difesi dall’avv. Spalletta; Nicolò Prestifilippo Cirimbolo e Fabio Valenti difesi dall’avvocato Maria Greco.
Con Operazione Nickname si intende l’indagine, effettuata dal commissariato di Leonforte, che lo scorso 18 giugno portò all’arresto di 43 persone, smascherando l’attività di due gruppi di spacciatori di marijuana, hashish e cocaina.
A giorni si attende la chiusura delle indagini da parte del Dda di Caltanissetta.
Luca Di Leonforte
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