Sabato 27 settembre alle 18 l’aula consiliare del comune di Nicosia ospiterà la presentazione del libro “Per le antiche strade - da Idrisi a Carlo V, da Goethe alla Targa Florio”, dello scrittore Salvatore Dalia.
Una minuziosissima guida lungo la “strada reale”, la “Palermo-Messina Montagne” alternativa alla via del mare, in cui Dalia affronta una ricerca storica e geografica lungo un asse rimasto sempre in disparte rispetto alle grandi correnti culturali e turistiche dell'Isola.
Attraverso la storia di questo libro possiamo scorgere una ricostruzione sotrica della Siclia attraverso storie, luoghi, curiosità e protagonisti di una vicenda che mette insieme gli arabi, i normanni, gli svevi, gli angioini, gli spagnoli fino ai più moderni esploratori.
Il lettore è invitato a riguardare la meraviglia di Madonie, Nebrodi, valle dell'Alcàntara con l'occhio ammirato e stupito di chi non sapeva che la Sicilia possedesse così tanti tesori. Tutto ciò mantenendo inalterato l’obiettivo di ricostruire la storia e la topografia della via “Palermo-Messina per le montagne”, l’evoluzione del tracciato e la sua importanza nelle diverse epoche storiche fino all’abbandono, avvenuto nei primi decenni del XIX secolo in seguito alla costruzione delle prime strade rotabili. Tutto ciò in compagnia di tre viaggiatori d'accezione: il famoso geografo arabo Idrisi, l'mperatore Carlo V, e un grande amante della Sicilia, Johann Wolfgang Goethe.
Anche Nicosia è protagonista in questo libro, in quanto tappa fondamentale lungo la “Palermo - Messina Montagne”, la città fu uno dei principali centri siciliani dal Quattrocento alla fine del XVI secolo; sede di fiera almeno dal 1364, era un importante nodo stradale dal quale partivano anche le strade per Mistretta, Capizzi e il Tirreno e verso Agira e Catania.
Sergio Leonardi |