Alla fine Davide batte sempre Golia. Con una grande prestazione la Leonfortese è riuscita a battere l’Akragas nella 3° giornata del campionato di Serie D girone I. Si trattava del più importante evento sportivo in Sicilia di questo pomeriggio in attesa di Palermo-Inter di questa sera: circa millecinquecento tifosi biancoverdi, più di trecento tifosi agrigentini, televisioni, radio e giornalisti di varie testate locali e non.
La Leofortese con la sua migliore formazione ospita l’Akragas di Davide Baiocco, ex Juventus e Catania con 223 presenze in Serie A. La prima gioca per la salvezza, la seconda vuole a tutti i costi la Lega Pro. Nel primo tempo, però, il divario tra le due squadre sembra non esserci grazie a un Leonfortese che corre il doppio degli avversari. L’Akragas cerca di mettere la partita sul piano dell’esperienza ma non riesce a rendersi pericolosa. La prima netta occasione da rete e biancoverde al 23’ con Castro che dalla sinistra mette un pallone in centro per Candiano che tira sul portiere. Al 27’ è la Leonfortese a rischiare: Catania dal limite effettua un tiro di poco alto. Sono gli uomini di mister Gaetano Mirto, alla sua centesima panchina bianco verde, a passare in vantaggio al 35’ con un gran tiro di Candiano che colpisce la traversa e rimbalza a terra: non è chiaro se la palla abbia oltrepassato la linea e così giocatori e pubblico aspettano che l’arbitro indichi il centro de campo per festeggiare. La reazione dell’Akragas non si fa attendere e, complice una poco attenta difesa leonfortese , due minuti dopo pareggiano i conti con Catania che di testa sfrutta un corner.
Nella ripresa per i padroni di casa esce l’esterno Nicolosi ed entra l’attaccante Floridia: sulla sinistra si va a posizionare un’instancabile Guerreri, al suo posto scende Candiano che lascia spazio in avanti al nuovo entrato. Floridia si rende subito pericoloso con un tiro dalla destra parato prontamente da Lo Monaco. L’occasione è solo un’illusione, però, perché nel secondo tempo sale in cattedra l’Akragas che chiude la Leonfortese nella propria metà campo. Al 57’ occasionissima per gli ospiti: Dentice dalla sinistra effettua un traversone per Meloni che tutto solo a pochi passi dalla porta spara alto. Al 81’ il nuovo entrato Dezai mette la palla in rete per gli agrigentini ma il direttore di gara aveva interrotto l’azione per un’irregolarità. L’episodio che decide la partita avviene al 82’ con Caputa che sfrutta al meglio una papera del portiere e segna la rete del vantaggio biancoverde. Gli ultimi minuti sono un assedio degli ospiti che cercano in tutti i modi di agguantare il pareggio. La Leonfortese però sa soffrire e rimane concentrata anche dopo la dubbia espulsione di Di Donato al 85’ e durante il lunghissimo recupero. L’Akragas, dal canto recrimina un gol annullato a Chiaria nel recuperò per fuorigioco.
Il risultato finale è 2-1 per la Leonfortese. Inutile descrivere la gioia della squadra e dei tifosi: quando in estate venne reso noto in calendario di Serie D nessuno si aspettava sei punti in tre partite visti i due impegnativi impegni casalinghi con le due squadre più forti del torneo. Dopo l’Agropoli anche l’Akragas: Davide 2, Golia 0.
Luca Di Leonforte |