Ci è stato segnalato, dai titolari di diverse aziende la cui attività è nella zona di contrada Crociate tra la S.S. 117 e la strada comunale Sant’Onofrio, la presenza di cumuli di rifiuti che ormai da giorni occupano la sede stradale. Il fatto incredibile che non si tratta di una zona qualsiasi, ma tutto questo accumulo si trova adiacente all’area adibita a ricovero dei mezzi per la raccolta dei rifiuti solidi urbani dell’ATO Enna Euno.

La zona con ben tre ordinanze sindacali è stata adibita per la raccolta periodica dei rifiuti ingombranti e RAEE ovvero rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche,  in effetti troviamo carcasse di televisioni ed elettrodomestici, gomme di automobili, cartoni e materassi, il tutto gettato alla rinfusa e contrariamente a quanto stabilito dalle ordinanze che stabilivano che l’ATO Enna Euno dovesse mettere a disposizione dei cittadini uno scarrabile il secondo e l’ultimo mercoledì di ogni mese dalle 7,30 alle 10,30.

Invece tutto è abbandonato la sporcizia invade la sede stradale nonostante che l’ordinanza sindacale 87 del 21 settembre 2012 stabilisse il limite delle 48 ore tra la raccolta, l’accumulo ed il carico di questi rifiuti da parte dell’ATO.

Gli stessi cassonetti di fronte al deposito sono stracolmi sotto il sole causando fermentazione della spazzatura e generando un odore nauseabondo per chi passa nei pressi di questa discarica a cielo aperto.

La zona è posta all’ingresso della città e non è certo un bel biglietto da visita per chi viene accolto, non lo è nemmeno per le diverse attività economiche vessate dalle diverse imposte comunali sulla spazzatura che hanno raggiunto livelli insopportabili senza tra l’altro avere in cambio un servizio adeguato.

Sergio Leonardi

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