Per parlare di Alzheimer si celebrera’ domani, 21 settembre 2014, una Giornata Mondiale, appositamente dedicata alla lotta contro questa malattia, che oggi colpisce circa il cinque per cento delle persone con piu’ di sessanta anni, ma che puo’ verificarsi anche prima di tale soglia di eta’.
Si tratta di una patologia che di solito da principio comporta l’incapacita’ di acquisizione di nuovi ricordi e la difficolta’ nel ricordare eventi anche osservati recentemente. Molto spesso questi sintomi vengono erroneamente legati all’eta’ che avanza. Negli stadi più avanzati della malattia, alla confusione mentale si puo’ aggiungere anche aggressivita’, insieme a vere e proprie perdite della memoria e progressive disfunzioni sensoriali.
Ancora non sono del tutto chiari cause e progressioni, ne’ trattamenti adeguati per arrestare o invertire il decorso di questa malattia.
Molto spesso sono i parenti prossimi a prendersi carico del malato di Alzheimer, con notevoli difficolta’ ed oneri.
Presso l’ Oasi Maria SS., Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (I.R.C.C.S.), che si trova a Troina, e’ possibile affrontare le problematiche del malato di Alzheimer in regime di ricovero ordinario, di ricovero in day hospital ed ambulatoriale.
Da tempo questo istituto si occupa della problematica dell’invecchiamento cerebrale senile e della demenza. Grazie ad una equipe di Geriatri, Neurologi e Psicologi, che si avvale anche della collaborazione di altri specialisti presenti nell’I.R.C.C.S. (Cardiologi, Otorini, Oculisti, Assistenti Sociali, ecc.), presso l’Oasi Maria SS. si perviene ad una diagnosi e cura del paziente demente che viene valutato in tutta la sua complessita’. Si puo’ senz’altro affermare che l’Istituto presente a Troina si e’ consolidato nel corso del tempo quale centro di riferimento per tutta la Sicilia, come dimostra il fatto che vengono seguiti, ormai da anni, pazienti provenienti da tutte e nove le provincie siciliane.
Maria Teresa La Via |