Il de-finaziamento della Nord-Sud ha provocato in città molti malumori, ancora una volta Nicosia ed il suo circondario subiscono uno scippo questa volta da parte della Regione Sicilia governata dalla giunta Crocetta, che per coprire un disavanzo di bilancio di 650milioni di euro, ha pensato bene di stornare 172milioni di euro stanziati per completare il lotto C1 da Nicosia a Leonforte.
Il consiglio comunale di Nicosia nella serata del 17 settembre ha affrontato la questione ed è stato il consigliere del gruppo Articolo 4, il prof. Salvatore Pidone, a proporre di convocare un consiglio comunale straordinario insieme alle amministrazioni dei paesi viciniori per capire cosa è possibile fare e quali azioni si dovranno studiare affinchè la Regione Sicilia restituisca il “maltolto”.
Diversi gli interventi in aula con diversi toni anche polemici verso la deputazione regionale ennese, il gruppo di Forza Italia si chiede come abbiano vigilato sulla vicenda i deputati Alloro, Lantieri e Venturino, d’accordo sostanzialmente con il prof. Pidone, l’avv. Filippo Giacobbe però propone di tenere il consiglio comunale straordinario a Palermo di fronte alla sede dell’ARS.
Dello stesso avviso più o meno tutti gli altri consiglieri dei diversi gruppi sia di maggioranza che di minoranza, qualche distinguo tra le fila del PD con il consigliere Vega che se pur d’accordo con la proposta del prof. Pidone ed estremamente critico con l’operato del governo Crocetta, evidenziato anche con un comunicato del circolo PD cittadino, si chiede a cosa possa servire un consiglio di questo genere a Palermo e quali risultati si potranno ottenere.
Richiamo all’unità del civico consesso da parte del vice-sindaco e consigliere Carmelo Amoruso che ha partecipato alla riunione tra i funzionari dell’assessorato alle infrastrutture insieme al sindaco di Nicosia ed al sindaco di Leonforte, oltre all’on. Lantieri, un richiamo all’unione verso un obiettivo comune, anche se difficilmente raggiungibile, da parte dei consiglieri di opposizione e di maggioranza con la giunta.
Sostanzialmente il presidente del consiglio comunale, dott.ssa Maria Di Costa, successivamente ad un conferenza dei capigruppo consiliari, dovrà consultarsi con i suoi colleghi degli altri comuni per capire chi vorrà partecipare a questo consiglio straordinario per affrontare l’ennesima emergenza, che non tocca solo Nicosia, ma tutta la parte centrale della Sicilia che non vedrà il completamento di questa importante arteria stradale.
Sergio Leonardi |