Un’importante apparecchiatura che può salvare una vita umana è stata donata dalla famiglia Bruno alla scuola Dante Alighieri di Nicosia.
La famiglia del sig. Luciano Bruno, noto panificatore, da poco deceduto, ha voluto donare in memoria del congiunto un defibrillatore, un’apparecchiatura che serve per ristabilire una condizione cardiaca stazionaria nel paziente (in caso di minaccia di morte imminente a causa di arresto cardiaco o di fibrillazione ventricolare) attraverso l'applicazione di una scarica di corrente elettrica.
Ad illustrare i benefici di questo apparecchio medico l’infermiere Nino Fiscella che da tempo, con la sua intensa opera di volontariato, si batte affinchè questi mezzi vengano donati, acquistati e messi a disposizione di scuole, palestre, centri sportivi ed anche in locali e posti molto frequentati. Lo stesso Nino Fiscella ne donò uno, tenuto presso il campo sportivo Stefano La Motta.
Davanti ad una platea composta da insegnanti e rappresentata dal dirigente scolastico Ignazio Furnari, sono stati indicati da Nino Fiscella tutti i benefici di un defibrillatore ed i vantaggi conseguenti nel primo soccorso.
Commossi ed emozionati i congiunti di Luciano Bruno, la vedova, il cognato, la nipote e la figlia, ma nel contempo orgogliosi di questo gesto di generosità che gli fa onore e che permette di ricordare nel miglior modo possibile il loro caro.
Nei prossimi giorni Nino Fiscella terrà un corso per l’utilizzo dell’apparecchiatura, nel suo breve ed intenso intervento ha sottolineato l’importanza della diffusione dei defibrillatori, il cui aumento di numero è proporzionale con la possibilità di salvare un numero di vite umane anche senza l’ausilio di personale medico, ma con l’intervento di semplici cittadini che, sapendo utilizzare questo apparecchio, possono dare una grande mano d’aiuto nel prestare il primo soccorso, in caso di arresto cardiaco, evitando la morte del paziente.
Sergio Leonardi
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