Sembra giunta alla fine la querelle che riguardava la determinazione delle aliquote IMU per l’anno 2014, nei mesi scorsi la seconda commissione consiliare che si occupa tra l’altro anche di fiscalità comunale aveva respinto la proposta dell’amministrazione comunale che prevedeva un’aliquota per la prima casa pari al 4x1000 e per la seconda casa un’aliquota del 7,6x1000.
Lo scontro aveva creato tensioni in consiglio comunale ed il rinvio di diverse sedute a causa della mancanza del numero legale.
L’accordo prevede che per la prima casa si paghi un’aliquota del 2x1000 e per la seconda casa un’aliquota del 6x1000, alleggerendo di fatto l’imposizione sulla casa ed il prelievo dalle tasche dei cittadini nicosiani.
Nella serata del 27 agosto in aula consiliare si è cominciato ad approvare il regolamento che disciplina della IUC, l’Imposta Unica Comunale, questa nuova imposta creata con la legge di stabilità 147/2013, si compone di IMU, TARI (tassa sui rifiuti) e TASI (Tassa sui Servizi Indivisibili), la cui determinazione delle aliquote sarà oggetto delle prossime discussioni in consiglio comunale.
Dall’approvazione di queste imposte e tasse comunali si dovrà determinare il gettito in entrata per le casse comunali da cui sarà possibile determinare le relative uscite e comporre il Bilancio di Previsione 2014 entro il 30 settembre, data ultima prevista per l’approvazione in consiglio comunale.
Sergio Leonardi |