Il 26 maggio 2012 si insediò per la prima volta il neo-eletto consiglio comunale dopo le elezioni amministrative che videro trionfare l’attuale sindaco dott. Sergio Malfitano e la sua coalizione.

Da qual momento il civico consesso è stato convocato dalla presidente dott.ssa Maria Di Costa ben 116 volte negli ultimi due anni (dati fino a giugno 2014), deliberando 234 volte.

Nel 2012 sono stati 34 i consigli e 34 le delibere, nel 2013 61 i consigli e 104 le delibere e nel 2014 (dati fino giugno), 21 i consigli e 39 le delibere.

Ad oggi sono 22 i consiglieri che si sono seduti sugli scranni dell’aula consiliare, di questi 2 solamente presenti dal luglio 2014 e di conseguenza non abbiamo dati rilevanti sul loro operato, per i restanti 20 possiamo stilare una classifica sulle presenze in consiglio comunale e nelle quattro commissioni consiliari.

In consiglio comunale il più presente è Giuseppe Mario Castello con 108 presenze in pratica presente nel 93% delle sedute, seguito a ruota dalla presidente Maria Di Costa con 106 e dal consigliere Francesco La Giglia sempre con 106, mentre Salvatore Vega ha 105 presenze.

Negli ultimi posti troviamo due medici, il dott. Fabrizio Bruno con 29 presenze (25%) ed il dott. Lorenzo Giulio con 22 presenze (19%).

Se analizziamo i dati delle presenze nelle quattro commissioni consiliari permanenti, ancora una volta è il consigliere Giuseppe Mario Castello ad avere il maggior numero di presenze con 102 in due anni di attività, a pari merito con Salvatore Vega. Ultimo posto per il vice-sindaco Carmelo Amoruso con una presenza.

I 20 consiglieri comunali percepiscono un gettone per ogni presenza in commissione, pari a € 32,40 e di € 56,70 per ogni presenza in consiglio, gettone dimezzato se non si partecipa alla votazione di almeno 2/3 degli argomenti trattati in consiglio o in commissione, al di sotto di 1/3 il gettone si azzera.

Sono esclusi dai gettoni gli assessori che ricoprono anche la carica di consigliere comunale come ad esempio il vice-sindaco Carmelo Amoruso e il presidente del consiglio comunale la dott.ssa Maria Di Costa, che percepiscono un’indennità di carica mensile, nel caso della presidente l’indennità è dimezzata in quanto è un lavoratore dipendente che non ha chiesto aspettativa dal lavoro.

Il consigliere che ha percepito la cifra più alta è Giuseppe Mario Castello con € 8.375,59, a seguire Salvatore Vega con € 8.244,71, all’ultimo posto il dott. Lorenzo Giulio con € 1.106,77.

A questi costi del consiglio si devono sommare le indennità degli amministratori che portano il totale del costo della politica nicosiana a circa 287mila euro in 25 mesi di attività.

Sergio Leonardi

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