Il Comando Provinciale di Enna mantiene fede alla tradizionale consegna del Corpo di connotarsi come forze di prima linea nella lotta al narco-traffico, intensificando l’impegno nella lotta contro i coltivatori di “canapa indiana”.
Con i primi caldi estivi, proprio quando le piantagioni clandestine di marijuana giungono a maturazione, avvalendosi anche del supporto del servizio aereo del Corpo, i cui mezzi consentono di effettuare perlustrazioni e osservazioni a largo raggio delle aree di maggiore interesse, militari della Tenenza della Guardia di Finanza di Nicosia, sono riusciti ad individuare una piantagione di “cannabis indica”, ubicata in una zona impervia e di difficile accesso nel territorio del comune di Troina.
La coltivazione, perfettamente mimetizzata fra gli arbusti e la vegetazione naturale, ospitava 28 piante, molte delle quali giunte ad un’altezza superiore ai due metri e già pronte per la raccolta.
La piante venivano irrorate d’acqua meccanicamente attraverso un ingegnoso impianto costituito da un sistema di tubazioni e da un motorino elettrico alimentato da una batteria per auto.
Sul luogo è stata rinvenuta anche la scatola dei semi di canapa “femminizzati” (le sole che contengono alti livelli di cannabinolo), commercializzati liberamente dalla “Sensi Seeds”, un’azienda olandese, utilizzati per la semina.
Le piante sequestrate, dopo l’autorizzazione dell’A.G., saranno incenerite.
Ignoti, al momento, gli improvvisati coltivatori.