Nella serata del 9 agosto 2014, l’associazione nicosiana “Bacco.. perbacco” ha presentato la seconda edizione di  “Calici sotto le stelle”, un evento che vuol affermarsi nel tempo quale “tradizionale annuale incontro del 9 agosto”,  che di certo può valorizzare molto il territorio e la cultura eno-gastronomica siciliana.

Come per la prima edizione 2013, anche quest’anno la sede prescelta è stata la piazza  Martiri di Nassirya , zona nota come “Santa Maria di Gesù”, precisamente ai piedi del monumento dedicato ai caduti della seconda guerra, ma anche intorno all’albero che di recente è stato dedicato a Falcone e Borsellino.

Buona l’affluenza di pubblico presso il belvedere nicosiano, attirato dalla novità che arricchiva la splendida calda serata estiva,  ma anche e soprattutto dai profumi che giungevano dagli stand allestiti sotto il  cielo stellato che ha preceduto  la notte di San Lorenzo.

All’ingresso, dietro il corrispettivo di 3 euro e 50 centesimi,  ogni intervenuto ha ricevuto un calice in vetro per degustare  i vini ed una pochette in velluto per contenere il bicchiere e tenerlo appeso al collo durante gli spostamenti da uno stand all’altro per le degustazioni. Un biglietto dava diritto a degustare  uno dei vini tra i tanti presentati  sapientemente dalle voci dell’associazione “Bacco…perbacco”, nelle persone di Salvo Burrafato, Antonio Bordonaro e Sergio Zammataro.

Tantissimi i vini, bianchi e rossi, protagonisti della serata, provenienti da diverse regioni d’Italia, dal Nord al Sud, perfetti per accompagnare i tanti piatti preparati per l’occasione, sia a base di carne che di pesce.

Oltre che consentirne la degustazione, gli organizzatori della serata spiegavano agli intervenuti anche come apprezzare un vino veramente buono, come comprenderne le diverse qualità.

Conosciuti a livello sia  nazionale che  internazionale,  come gli Amaroni Veneti, i vini proposti sono stati molto apprezzati dai loro degustatori.

Ma altrettanto gradite di certo sono state anche le proposte culinarie degli stand che, accanto al principale con le bottiglie, s’allineavano uno dopo l’altro lungo il belvedere nicosiano esponendo marmellate, sughi pronti, legumi, prodotti e piatti tipici siciliani che a partire da formaggi, salumi e prelibati prodotti di caseifici locali,  passando per il cibo da strada tipico delle piazze catanesi e palermitane, qual è il classico “panino con la meuza” , l’arancino di carne o il “pane e panelle”, il polipo bollito o la salsiccia grigliata,  giungeva ai piatti più elaborati di ristoranti prestigiosi , come il risotto all’anatra o il cous cous di pesce . Non sono mancate le associazioni che hanno proposto tantissimi prelibati dolci, come le cassatelle agirine, biscotti e torte fatte in casa.

Ad esporre i propri prodotti in tale circostanza sono intervenuti anche commercianti locali, così che tra un piatto ed un bicchiere di vino, gli intervenuti han potuto ammirare ad esempio esposizioni di autovetture o  lavori di maestri del ferro e del legno . In bella vista anche ricami all’uncinetto.
Presente in piazza anche la voce di critica dell’ “Associazione Provinciale Club Alcologici territoriali di Enna”, che, nella persona del dott. Michele Parisi, ha ricordato ai presenti i tanti danni alla salute che innegabilmente non possono che essere  ricondotti  all’alcol.

L’organizzazione, nella persona di Antonio Bordonaro, ha precisato  l’intento, tramite “Calici sotto le stelle”,  non di istigazione al consumo di alcol, ma di valorizzazione di quello che è  un vero e proprio movimento culturale eno-gastronomico, che prevede quindi anche un bere vino ma che deve essere un bere consapevole .

Di certo, “Calici sotto le stelle 2014” ha offerto l’ occasione per trascorrere in modo differente una serata di agosto , imparando ad apprezzare il territorio e, oltre che i vini provenienti da tutta Italia, anche  la cucina tipica siciliana.