Il corteo storico che celebra la visita di Carlo V a Nicosia nel 1535 è stata l’occasione per l’esordio del gruppo di sbandieratori e musici di “Civitas Nicosiae”. La formazione diretta dal maestro Giuseppe Tamburello ha animato tutto il percorso del corteo con tamburi e trombe, ma anche con diversi giochi e coreografie con le bandiere bianco-rosse, colori della città di Nicosia.
Diversi i momenti in cui il gruppo si è esibito, partendo dal parco del castello hanno festeggiato l’ingresso di Carlo V, sempre in testa al corteo, scendendo lungo le vie del quartiere di Santa Maria Maggiore e proseguendo verso le suggestive viuzze del quartiere storico.
Un’altra esibizione in Piazza Garibaldi con il classico rullo di tamburi ed i giochi di bandiere in onore di nobili e della corte al seguito dell’imperatore, con un’ulteriore esibizione sul palco.
Il corteo lasciando la piazza Garibaldi ha proseguito lungo le vie del centro cittadino, per approdare, come tappa finale, in via Casale ai piedi del palazzo Valguarnera dove hanno terminato la loro perfomance con altre esibizioni musicali e coreografiche con le bandiere.
Una novità assoluta per Nicosia che non aveva mai avuto un gruppo di questo genere, di solito gli organizzatori per animare il corteo si rivolgevano a gruppi di altre città, questa volta il corteo è stato ben animato da questa nuova formazione che ha intenzione di esibirsi in altre manifestazioni simili, prossimamente infatti potremmo ammirarli nel corteo storico di Sperlinga che prevede moltissimi gruppi e figuranti provenienti da ogni parte della Sicilia, occasione per poter dimostrare il loro valore ai numerosi turisti che affollano le vie di questa classica manifestazione della provincia ennese.