Con la Legge 133/08 meglio conosciuta come “Decreto Brunetta” si stabiliva che l'incidenza percentuale della spesa del personale, rispetto al totale della spesa corrente, dovesse risultare inferiore al 50%, le pubbliche amministrazioni che superano questo limite vengono ritenute inadempienti non possono effettuare assunzioni di personale con qualsiasi tipologia di contratto, pena la nullità degli atti posti in essere. Ogni anno in sede di consuntivo bisogna analizzare questa situazione trasmettere i risultati al Dipartimento della Funzione Pubblica presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Per l’anno 2013 la spesa corrente del Comune di Nicosia ammonta a 10.695.255,74 euro, la spesa del personale 4.966.579,98, di conseguenza il rapporto tra spesa del personale e spesa corrente è pari al 46,44 %, rientrando pienamente nei parametri di legge.
Nel 2012 questo limite era stato superato passando ad un 51,84% dato che era ritenuto particolarmente preoccupante e che rischiava di far saltare l’intera macchina amministrativa,
La dotazione organica attuale del comune di Nicosia prevede 197 posti, di questi solo 99 risultano occupati e 98 vacanti. Il rapporto dei diversi dirigenti evidenzia come non risultano situazioni di soprannumero o eccedenza di personale assunto a tempo indeterminato in relazione alle esigenze funzionali dei servizi, al contrario invece vi è personale fuori dalla dotazione organica a tempo determinato, ex L.S.U. o A.S.U., appartenente al regime transitorio dei lavori socialmente utili che andrebbero stabilizzati.
La stessa giunta nella sua delibera sottolinea come la spesa per il personale, dall'anno 2010, registra una tendenza decrescente con diminuzione delle unità lavorative in forza al Comune diNicosia, con grave pregiudizio per la funzionalità dei servizi comunali e degli adempimenti d'obbligo e dei servizi rivolti alla collettività amministrata, dal 2010 sono 17 le cessazioni dal servizio mai compensate con altre assunzioni.
Rispettato tutti parametri previsti dal decreto Brunetta non essendoci esuberi ed eccedenze nel personale ed avendo rispettato anche il patto di stabilità interno, la giunta con un successivo provvedimento studierà un piano di assunzioni di personale per il triennio 2014-2015-2016 per la copertura dei posti vacanti a seguito delle suddette cessazione dal servizio per poter garantire la regolare e puntuale erogazione dei servizi istituzionali alla collettività amministrata.