In un comunicato il circolo del Partito Democratico di Agira, guidato dall’ On. Maria Greco, ha proposto a seguito dell’ inerzia dell’ amministrazione comunale di promuovere un solo “Aro” comprendente il territorio comunale, inoltre evidenzia l’ illegittimità delle tariffe di igiene ambientali stabilite con determina sindacale, e propone infine un cambiamento di rotta nella gestione cittadina dei rifiuti con alcune indicazioni ecco il testo del comunicato:
“Ad oggi il comune di Agira fa parte per legge dell'Ato “EnnaEuno”, in liquidazione entro il 30 Settembre 2014.
La decisione riguardo la creazione delle “Società regolamentazione rifiuti” (Srr) e degli “Ambiti di raccolta ottimale” (Aro), è stata presa dalla regione Sicilia con la legge 9/2010, promulgata in data 8 Aprile 2010, che ha per oggetto la “disciplina della gestione integrata dei rifiuti”
Secondo la normativa le Srr, in cui sono raggruppati svariati comuni della provincia, non dovranno occuparsi di spazzamento e raccolta dei rifiuti, bensì avranno come compito il coordinamento dell'azione dei vari Aro e le decisioni riguardanti i centri di conferimento dei rifiuti.
Gli Aro, invece, sono riferiti ad ogni Comune o associazione di comuni (con un minimo di 5.000 abitanti); dentro ogni Srr saranno presenti diversi Aro, che si occuperanno di gestire e dare in affidamento ad aziende private, tramite gara d'appalto, lo spazzamento e la raccolta dei rifiuti.
Competenze dell’ Aro saranno, inoltre, la determinazione del piano industriale e le decisioni riguardo le forme di attuazione della raccolta differenziata nel territorio di riferimento.
Diversi comuni in provincia hanno già costituito gli Aro, senza la creazione dell' Ambito di Raccolta Ottimale, la gestione rifiuti nel nostro Comune rimarrebbe all'Ato fino alla cessazione della sua attività, per poi passare direttamente alla Srr, togliendo ogni capacità d'intervento, controllo e proposta al Comune stesso.
Con delibera del consiglio Comunale n° 80 del 29.11.2013 con i voti favorevoli dei consiglieri Valguarnera, Milazzotto, Morina, Palmisano e Dinolfo è stata approvato lo schema di convenzione con i comuni di Gagliano Castelferrato e Cerami per la costituzione di un ARO unico con sede ad Agira.
Oggi vista la totale inerzia da parte dell’ amministrazione nel definire politicamente il piano tecnico e organizzativo del nuovo Aro comprendente i comuni di Agira, Gagliano Castelferrato e Cerami.
Considerata la specifica conformazione territoriale del comune, la sua posizione geografica e le sue potenzialità.
Il PD di Agira darà mandato ai consiglieri comunali di promuovere in tempi brevi la revoca della convenzione promuovendo la creazione di un Aro in forma singola che comprenda “territorialmente” solamente il comune di Agira
In merito alle tariffe si ribadisce l’ incompetenza da parte del sindaco nella determinazione delle stesse rendendole pertanto illegittime.
Il servizio futuro dovrà prevedere una radicale svolta rispetto al passato, occorre
- Avvio della raccolta differenziata porta a porta;
- Riduzione progressiva della presenza dei cassonetti dell’indifferenziato;
- Definizione di un programma di igiene ambientale spazzamento e pulizia decoroso e funzionale;
- Prima definizione di impiantistica semplificata per abbattere costi di conferimento con possibilità di sconto personalizzato sulle tariffe gestione rifiuti in virtù di quanto prodotto;
- Definizione delle convenzioni RAEE e CONAI a diretto ritorno per il Comune ed investimento di tali introiti direttamente sul territorio comunale;
- Avvio di una campagna di sensibilizzazione della popolazione in raccordo con le associazioni ambientaliste e di volontariato del territorio;
- Definizione di un piano finanziario in economia rispetto al pregresso e sostenibile socialmente ed economicamente dalle utenze interessate”