Primo incontro tra i frequentatori del centro di aggregazione “Il Valore degli Anni” di Enna Bassa ed i Poliziotti della Questura di Enna: insieme per contrastare il fenomeno delle truffe agli anziani.
Si tratta del primo dei diversi appuntamenti promossi nell’ambito della campagna di informazione e prevenzione “Sicuri a ogni età”, di cui abbiamo parlato nei giorni scorsi, ed organizzati dalla Questura di Enna in collaborazione con i responsabili dei centri di aggregazione per anziani presenti nel nostro territorio.
L’incontro ha riscosso grande entusiasmo tra i partecipanti i quali, numerosi, hanno presenziato all’iniziativa volta a sensibilizzare i meno giovani e tutti cittadini in genere sul grave fenomeno delle truffe. I numeri indicano che ad essere maggiormente colpite sono proprio le persone anziane, soprattutto gli ultrasessantenni che, spesso soli e con relazioni di vicinato scarse o nulle, cadono con più facilità nella trappola dei malviventi.
Le truffe ai danni di persone anziane sono reati odiosi che oltre a privarli del denaro ed effetti personali, spesso creano nella vittima un senso smarrimento e vergogna ben più grave del mero danno patrimoniale.
Nel corso dell’incontro di ieri si è discusso dell’importanza dell’attività preventiva, si è tracciato il profilo del truffatore, si è fornito ai partecipanti un vero e proprio vademecum su come contrastare la condotta subdola posta in essere da tale tipologia di criminali. Gli interventi dei partecipanti relativi alle vicende vissute personalmente hanno fornito l’occasione per passare in rassegna alcuni esempi di raggiri più ricorrenti: il venditore di false pietre preziose; la falsa beneficenza od eredità ecc.
Ulteriore scopo dell’iniziativa è stato quello di esortare gli anziani ad essere più accorti anche in relazione agli episodi di furto verificatisi all’interno delle abitazioni sia in presenza che in assenza dei proprietari.
Per tale ragione, il Questore di Enna, Dr. Ferdinando Guarino, ha voluto tali incontri, non solo per discutere del problema dei furti e delle truffe, ma anche di ogni altra problematica afferente la loro sicurezza.
La presenza all’incontro dei Poliziotti di Quartiere esprime la chiara volontà della Polizia di Stato di rappresentare sempre più un “punto di ascolto” prossimo alla gente e di incarnare pienamente lo spirito della “polizia di prossimità”.