Le dimissioni del consigliere Nino Fiscella avvenute una settimana fa, impongono l’immediata surroga del dimissionario il consiglio comunale con il primo dei non eletti, l’avv. Lucia Fascetto aveva ottenuto, nella tornata elettorale delle amministrative 2012, 111 voti di preferenza con la lista Polo Nicosia risultando la prima tra i candidati non eletti in consiglio comunale.

L’avv. Lucia Fascetto con la sua professione segue da tempo alcune cause contro il comune di Nicosia, tra cui la famosa vicenda che vede coinvolti i 5 fontanieri comunali comandati presso Acquaenna. Per questi motivi erano sorti alcuni dubbi sulla sua compatibilità nel ricoprire questa carica. L’avvocato ritiene che però questo problema non sussiste e la sua scelta è semplicemente di carattere politico.

Il blocco amministrativo all’interno non solo della giunta, ma dell’intero consiglio comunale, le hanno fatto ponderare con attenzione questa scelta, “se i consiglieri Bonelli e Fiscella si sono dimessi, poiché non riuscivano a svolgere il loro ruolo con serenità e spirito costruttivo, questo mi fa capire che all’interno del consiglio non è possibile portare a termine delle proposte serie ed io non ho intenzione di occupare gli scranni del consiglio per riscaldarne la sedia”.

L’avv. Lucia Fascetto ha un carattere combattivo, all’interno del consiglio sarebbe stata una delle anime critiche a questa amministrazione pronta anche a firmare la mozione di sfiducia, ma questo spirito non è confacente con le attuali condizioni in cui si trova il consiglio, stretto tra equilibri e giochi personali che sostanzialmente bloccano ogni tipo di lavoro.

La rinuncia dell’avv. Lucia Fascetto mette in gioco Michele D’Alio che alle amministrative finì dietro la professionista per un solo voto raccogliendo 110 preferenze, a quanto pare l’intenzione sarebbe quella di accettare l’incarico prendendo il posto del dimissionario Fiscella.

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