Si è conclusa la serie di giornate di dimostrazioni gratuite di decoupage, offerta dall’azienda Casa Facile La Giusa.
Entusiasta è sembrato il pubblico presente, posto di fronte alla possibilità di realizzare piccole bomboniere, gioielli e vari altri oggetti d’aspetto gradevole e professionale, direttamente nelle proprie case, e senza particolari doti artistiche.
La maestra d’arte Stefania Cucinotta, tornata da Messina a nome della Ferrario, azienda che produce materiale professionale ma a costi accessibili per consentire a chiunque di cimentarsi nelle creazioni artigianali di decoupage, dopo aver nella mattinata decorato sapientemente un piatto di vetro trasparente, nel pomeriggio si è avvalsa per quest’ultimo incontro, di una preziosa collaboratrice, la “Signora Pina”, la quale non solo ha esibito valigette colme di oggettini già realizzati grazie alla propria passione, che han fatto comprendere al pubblico quante idee è possibile concretizzare con molta pazienza, pochi prodotti e la tecnica corretta, ma si è anche messa al lavoro dinnanzi agli attenti occhi presenti per mostrare, passo dopo passo, il procedimento concreto per realizzare portachiavi, bombonierine e gioielli.
Il materiale che viene utilizzato quale base da cui partire per realizzare queste creazioni artigianali, come pure il procedimento di lavorazione dello stesso ricorda molto la plastilina con cui giocano i bambini: si tratta infatti di mattoncini di differenti colori, venduti in sacchetti trasparenti. Una volta aperto il sacchettino, si taglia un pezzetto del mattoncino del colore prescelto, si lavora con le mani per il tempo necessario per riscaldarlo ed ammorbidirlo e poi si può decidere di inserirlo in appositi stampini ovvero di creare la forma desiderata direttamente scolpendola senza l’utilizzo di alcuno stampo, a seconda delle proprie capacità.
A questo procedimento di base si aggiungono diverse tecniche di decorazione che unite all’utilizzo dei prodotti adatti riescono veramente a far ottenere in pochissimo tempo risultati di alto livello.
In pochi passaggi per esempio, la signora Pina ha creato tre rotelline di diversa tonalità di marrone, le ha sovrapposte creando l’effetto di una piccola torta alla crema, che ha poi decorato con un salsicciotto ottenuto con il colore bianco che ha reso l’effetto della panna sul dolce e infine utilizzando piccole palline di colore rosso ha creato le ciliegine per l’ultimo tocco. Con un apposito utensile ha poi tagliato le fette della sua torta e con ogni piccola fettina ha creato un portachiavi originale e unico.
I prodotti così creati debbono però essere infornati a 130 gradi centigradi prima di poter essere utilizzati. Dopo aver coinvolto diverse persone presenti, che hanno con piacere realizzato margheritine e altre bombonierine di diverso formato, si è dunque passati tutti insieme a infornare la teglia con i diversi risultati ottenuti e si è così potuto osservare l’intero procedimento di realizzazione artigianale di tale oggettistica.
Prima di salutare Nicosia, Stefania Cucinotta ha donato ai bambini presenti braccialetti realizzati in pochissimi passaggi e altri oggetti esposti per tale occasione.
Maria Teresa La Via
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