Il 16 novembre alle 11,30 è stata fissata, presso la Sala Ceci della Pinacoteca di Ascoli, una conferenza stampa convocata per il rientro della tela di Guido Reni, “L’Annunciazione”, opera che è stata esposta dal 30 maggio fino al 5 novembre, nella chiesa di San Calogero a Nicosia. Oltre alla tela di Guido Reni, sono state esposte anche le tele del “Beato Bernardo Abate” e il “San Benedetto Abate” di Giacinto Brandi.
Presenti all’evento il sindaco di Ascoli, Guido Castelli, il direttore della Pinacoteca di Ascoli, Stefano Papetti e per la Pro Loco di Nicosia ed in rappresentanza anche degli altri organizzatori della mostra (Comune di Nicosia e Confcommercio), Charlie La Motta e Maria Grazia Castrogiovanni.
Durante l’incontro il sindaco Castelli ha sottolineato come queste iniziative siano importanti per la promozione territoriale. Il direttore Stefano Papetti ha invece posto l’attenzione sul risultato ottenuto dalla mostra a Nicosia, attraverso la consegna di un assegno di 5000 euro, consegnato dal presidente della Pro Loco Charlie La Motta, una somma che verrà impiegata per il restauro di un’opera di Cola dell’Amatrice, che sarà prontamente esibita a partire dal 17 marzo in occasione dell’esposizione dedicata a Nicola Filotesio.
Attraverso questo gesto è stato evidenziato il legame di amicizia che si è creato tra le città di Ascoli Piceno e Nicosia.
La mostra a Nicosia è stata visitata da circa 6000 persone è stata pubblicizzata al Salone Internazionale del Libro di Torino e una foto della città con “L’Annunciazione” di Guido Reni è stata per ben 5 mesi il cuore di un banner collocato presso l’affollatissimo aeroporto di Catania.
Il presidente della Proloco di Nicosia, Charlie La Motta, ha spiegato che la mostra è nata perché “l’arte ha il potere di rinvigorire le nostre anime”, specialmente quando sono vessate da eventi terrificanti come il terremoto. L’arte come la solidarietà si basano su concetti universali cha hanno il potere di diffondere energia, vigore e prosperità.
Sergio Leonardi |