Sabato 11 novembre tre consiglieri comunali hanno lanciato l’allarme sulla chiusura del reparto di cardiologia dell’ospedale Basilotta di Nicosia, la notizia ha suscitato in città un allarme e preoccupazione per le sorti del nosocomio nicosiano.
Immancabili lo scambio d’insulti anche verso la stampa rea di aver dato questa notizia, da parte di coloro che minimizzano questo ennesimo scippo al territorio. In questo caso ci preme sottolineare che le notizie quando ci sono, buone o cattive, le daremo sempre e non ci faremo intimidire da nessuno, che sia ben chiaro.
Ai tre consiglieri comunali Filippo Giacobbe, Francesco La Giglia e Santina Lo Votrico, si sono aggiunti i due consiglieri del Pd, Sergio Composto e Sigismundo Li Volsi e la consigliera comunale di maggioranza Maria Di Costa, che nella giornata del 13 novembre hanno formalmente presentato alla presidente del consiglio comunale, Annarita Consentino, la richiesta di convocare urgentemente il civico consesso in seduta urgente e straordinaria per discutere di questa chiusura, che potrebbe avere ripercussioni su altri reparti.
Nella richiesta i sei consiglieri comunali chiedono che siano invitati con diritto di parola il direttore dell’Asp di Enna, il direttore sanitario dell’ospedale Basilotta, primari e medici di tutti reparti del nosocomio nicosiano, i sindaci del circondario, i sindacati presenti all’interno del presidio ospedaliero, il Comitato Pro Ospedale ed il Movimento per la Difesa dei Territori.
Sergio Leonardi |