Lunedì scorso lo stadio comunale “Salvo La Rosa” di Santo Stefano di Camastra ha ospitato la partita amichevole tra la formazione locale della Stefanese, che milita nel campionato di calcio di Promozione e l’Asd La Vigneta del presidente Massimo Maggio, una squadra composta tutta da giovani migranti ospiti a Nicosia della Cooperativa Santo Spirito.
I giovani calciatori dell’Asd La Vigneta provengono dal Corno D'Africa, alcuni della Costa D'Avorio, altri della Guinea, qualche altro della Nigeria, e la maggioranza dal Mali. Il dinamico presidente Massimo Maggio ha creato questa squadra di calcio soprattutto per dare loro la possibilità di poter fare dello sport e nello stesso tempo socializzare il più in fretta possibile con i ragazzi del luogo, per potersi inserire meglio in un contesto giovanile, da cui si sentono spesso emarginati ed esclusi.
L’idea di questa particolare amichevole è stata ben accolta con entusiasmo dal patron della Stefanese Calcio, Fausto Pellegrino. In questo particolare momento di grande contestazione razzista, soprattutto in alcuni stadi di calcio di serie A, Pellegrino ha voluto dare un forte segnale di fair play, al pianeta calcio dilettanti, invitando l’Asd La Vigneta a Santo Stefano di Camastra.
Massimo Maggio è soddisfatto di questa esperienza “I ragazzi sono molto disciplinati, educatissimi e molto ma molto bravi anche tecnicamente” afferma con molto orgoglioe il presidente dell’Asd La Vigneta.
Sergio Leonardi |