Il fenomeno dell’invasione delle pulci in Via S. Antonio Abate, in pieno centro cittadino si era presentato qualche giorno fa all’interno di un appartamento abitato adiacente ad altri immobili che da tempo sono trascurati ed abbandonati dai loro proprietari, proprio da questi luoghi, a quanto pare, escrementi di colombi, residui di acqua piovana, vecchie suppellettili e sterpaglie sono diventate un habitat naturale per la proliferazione di questo tipo di insetti.

Il comune ha incaricato una ditta specializzata per la disinfestazione della’rea e l’Ufficio Tecnico Comunale ha verificato nei giorni seguenti la non presenza di pulci, sui muri, nell’immobile e sulla strada.

Il sindaco dopo l’esposto della proprietaria trasmesso alla Polizia Municipale, per la tutela dell’igiene pubblica e dell’ambiente, ha ordinato ai proprietari degli immobili abbandonati l’immediata disinfestazione dei locali di loro proprietà entro sette giorni, lo sgombero e immediata distruzione degli oggetti invasi dalle pulci, la pulizia dagli escrementi dei colombi e la rimozione delle sterpaglie dai cortili presenti negli immobili  e per finire la collocazione di vetri al fine di impedire ai colombi di nidificare e produrre escrementi all’interno delle case abbandonate.

Se entro il periodo indicato i proprietari non ottempereranno a quanto previsto dall’ordinanza, il comune provvederà ai sensi delle leggi vigenti ed in danno dei proprietari.

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