Nell’ambito delle manifestazioni collaterali alla mostra “Guido Reni e la magnificente bellezza”, si è tenuto nella mattina del 3 novembre presso l’aula consiliare del Comune di Nicosia un incontro con il luogotenente dei carabinieri Maurizio Cassia, comandante della Sezione Tutela patrimonio culturale di Siracusa.
Il militare dell’Arma, davanti ad una platea di studenti delle scuole superiori di Nicosia, ha illustrato l’attività della Sezione Tutela patrimonio culturale. Nata nel 1969, allorché il Comando Generale dell’Arma, determinò di costituire, presso il Ministero della Pubblica Istruzione e d’intesa con questo, il Nucleo Tutela Patrimonio Artistico. L’intendimento era quello di fronteggiare, con efficacia di strumenti ed interventi mirati, l’allarmante fenomeno della depauperazione del più grande museo al mondo: l’Italia.
L’Italia fu così la prima nazione al mondo a dotarsi di un organismo di polizia specializzato nello specifico settore, anticipando peraltro di un anno la raccomandazione della Conferenza Generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO), che, da Parigi, indicava agli Stati aderenti l’opportunità di adottare varie misure volte a impedire l’acquisizione di beni illecitamente esportati e favorire il recupero di quelli trafugati.
Nel 2001 il Nucleo è stato inserito tra gli uffici di diretta collaborazione del Ministro per i Beni e le Attività Culturali, al quale risponde funzionalmente.
Il comandante Cassia ha illustrato le principali operazioni del Nucleo, soffermandosi soprattutto per quanto riguarda il recupero delle opere d’arte danneggiate durante il terremoto del 2016 nel centro Italia, mettendole in sicurezza da operazioni di sciacallaggio.
La Sicilia è tra le regioni italiane più ricche di beni artistici e culturali, per questo, unico caso in Italia, accanto al Nucleo Tutela di Palermo e nata la sezione di Siracusa, comandata proprio dal luogotenente Cassia.
Sono intervenuti in questo particolare incontro anche l’assessore Ivan Bonomo e il sindaco di Nicosia Luigi Bonelli, che ha salutato gli studenti presenti in sala e ringraziato il luogotenente Cassia per l’intervento.
Sergio Leonardi |