L’emergenza sanitaria in questi giorni a Nicosia dovuta ad una raccolta della spazzatura fatta solo in alcuni punti della città, ha provocato proteste da parte dei cittadini stanchi di dover convivere con cumuli di immondizia ai bordi delle strade o sotto le finestre di casa, la scarsa igiene è stata la causa anche della comparsa di insetti in diversi punti del centro abitato.

Il sindaco di Nicosia Sergio Malfitano stanco di questa situazione ha denunciato questa situazione con una formale querela presentata presso il Commissariato di Polizia.

Secondo il sindaco non si capisce chi siano  responsabili di questa situazione e se vada attribuita all’ATO o a chi gestisce il cantiere di Nicosia.

La denuncia si è resa necessaria dopo che l’ASP 4 di Enna, tramite l’ufficiale sanitario, ha chiesto che la situazione igienica venga ripristinata immediatamente, si è raggiunto il limite anche a causa delle forti temperatura estive che facilitano la fermentazione della spazzatura.

Dall’ATO arriva la rassicurazione che tutti i rifiuti verranno raccolti al più presto anche se non si capisce con quali mezzi, considerando che la società è in liquidazione ed il parco degli auto compattatori e ridotto al lumicino con molti mezzi guasti.

Se nelle prossime ore nulla cambierà, il sindaco sarà costretto a dichiarare l’emergenza sanitaria con tutte le conseguenze del caso, tra cui la possibilità di rivolgersi ad altra ditta esterna che possa rimediare ai disservizi dell’ATO Enna Euno.

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