Organizzato dalla ConfCommercio di Nicosia e dall’Ordine dei Commercialisti e degli Esperti Contabili di Enna e Nicosia, un convegno che affronta l’emergenza lavoro e la crisi occupazionale che in questo momento sta affrontando l’Italia ed in particolare le aree più depresse del meridione.
L’aula magna dell’istituto Alessandro Volta di Nicosia ha ospitato i diversi relatori, consulenti, commercialisti ed operatori del settore interessati a questa problematica che sta diventando ogni giorno una vera e propria emergenza sociale. E a dimostrare l’interesse per questo argomento i numerosi intervenuti in sala attenti a tutti gli interventi dei relatori.
Dopo i consueti saluti degli organizzatori, il presidente dell’ordine dei commercialisti di Nicosia dott. Andrea Maggio candidato al consiglio nazionale dell’ordine e del suo collega il dott. Fabio Michelangelo Montesano presidente dell’ordine dei commercialisti di Enna, ha preso la parola per un saluto ed un ringraziamento anche il vice presidente vicario della ConfCommercio di Enna Salvatore Catania.
La prima relatrice è stata l’Arch. Salvatrice Rizzo dirigente del Centro per l’impiego di Enna (l’ex Ufficio del Lavoro) che ha illustrato alla platea, con l’estrema chiarezza e semplicità che la contraddistingue, il Piano Garanzia Giovani messo in piedi dall’Unione Europea. Un piano che permette a giovani dai 15 ai 29 anni di effettuare un tirocinio retribuito con 500 euro per sei mesi presso un’azienda in ogni parte d’Italia, un’opportunità unica che è possibile attuare attraverso l’iscrizione di imprese e giovani attraverso il portale: www.garanziagiovani.gov.it , le imprese interessate a questa importante novità potranno mettersi in contatto con i giovani disoccupati facendogli svolgere in azienda un tirocinio retribuito senza alcun aggravio economico per l’impresa.
Sarà il centro dell’impiego a contattare i ragazzi e le aziende senza nessun obbligo, l’obiettivo per il dirigente è quello di far arrivare in provincia di Enna una cifra intorno ai due milioni di euro in finanziamenti che in questo momento rappresentano senz’altro una boccata d’ossigeno senza precedenti.
La seconda novità è stata illustrata dalla dott.ssa Patrizia Caudullo, responsabile d’area di Italia Lavoro, proprio nella giornata di sabato 28 giugno parte il Piano Giovani Sicilia, molto simile al precedente, ma che si diversifica per alcuni aspetti, innanzitutto saranno 2000 i giovani tra i 25 ed i 35 anni avviati per il tirocinio retribuito con 500 euro mensili, 750 per i disabili, per sei mesi e le stesse aziende riceveranno un contributo mensile per l’attività di tutoraggio di 250 euro per ogni tirocinante, ma sono previsti anche contributi per l’apprendistato di terzo livello riservato a 230 neo-laureati o per 319 giovani per un apprendistato di primo livello.
Fondi finanziati dalla regione per circa 19 milioni di euro. Anche in questo caso aziende e giovani disoccupati possono accedere a questa opportunità iscrivendosi al portale www.pianogiovanisicilia.com, le aziende potranno usufruire di questo piano in gruppi da 800 a partire dal mese di settembre, dal 14 luglio sarà possibile per i giovani disoccupati iscriversi consultando le aziende che più rispecchiano le proprie aspettative, anche in questo caso il centro dell’impiego favorirà l’incontro tra domanda ed offerta.
Il convegno è proseguito con altri due interventi illustri, l’ing. Carmelo Onesta ha illustrato gli interventi sulla sicurezza negli ambienti di lavoro, mentre il dott. Ferdinando Priolo ha illustrato le ultime novità in materia di medicina del lavoro. |