Fine settimana di festeggiamenti a Nicosia ed in particolare nel quartiere di San Michele in onore di Sant’Isidoro Agricola.
Il 23 settembre si è svolta una serata d’intrattenimento con esibizioni musicali curate dal gruppo musicale “The Music Start” nella piazza dinnanzi la chiesa di San Michele. Nella stessa sera si potevano gustare i prodotti tipici locali, come la ricotta ed il tradizionale “Biscotto cu vin”
Le celebrazioni si sono concluse domenica 24 settembre con la processione, lungo le vie del centro cittadino
Sant’Isidoro Agricola è il protettore dei contadini e dei braccianti. Lo si festeggia nel quartiere e nella chiesa di San Michele, un tempo abitato prevalentemente da contadini e braccianti. Sant’Isidoro fu un povero bracciante agricolo, vissuto in Spagna tra il 1080 e il 1130. Fu canonizzato da papa Gregorio XV il 12 marzo 1622 e da allora il suo culto si estese oltre che in Spagna anche nel Sud-Italia, allora soggetto al dominio spagnolo.
Nicosia è una città a forte vocazione agricola, ma stranamente questa processione è poco sentita e non coinvolge i cittadini come in altre celebrazioni, per questo motivo il comitato organizzatore quest’anno ha tentato di estendere i festeggiamenti in più giorni per coinvolgere più fedeli nei festeggiamenti in onore di Sant’Isidoro Agricola.
Alla fine della processione sempre nel quartiere di San Michele si è svolto il tradizionale gioco “ntenna ca ‘mbasta”, i giochi pirotecnici e l’intrattenimento curato dal gruppo “Fascination”.
Sergio Leonardi |