Con la cerimonia di arrivo a Piazza Armerina, è iniziata di fatto sabato 21 giugno la 43^ Accoglienza di Bambini Bosniaci organizzata come sempre dall'Associazione regionale di volontariato Ong Luciano Lama presieduta dall'ennese Pino Castellano.
Il convoglio dei circa 300 bambini ospitati in Sicilia è arrivato nel tardo pomeriggio di sabato presso l'impianto tensostatico del Palaferraro della città dei mosaici. Ma un altro circa centinaio di bambini sono ospiti in comuni del il Molise, Abruzzo, Campania e per la prima volta una cinquantina anche anche della Sardegna.
Questi hanno raggiunto l'isola dei 4 Mori in traghetto via Civitavecchia ed accolti dalle famiglie ospitanti nella giornata di domenica 22 giugno. Complessivamente i poco meno di 400 bambini sono ospiti in 102 comuni delle regioni di Sicilia, Sardegna, Campania, Molise e Abruzzo.
Ad accoglierli a Piazza Armerina oltre che i rappresentanti sia di numerose amministrazioni di comuni ospitanti che di famiglie dove i bimbi si fermeranno sino al 31 agosto, anche il Prefetto Fernando Guida, il vescovo della Diocesi di Piazza Armerina Rosario Gisana, Vesela Planicic, Ministro Consigliera preso l'Ambasciata Bosniaca in Italia, Giovanni Carlo Liistro, Comandante provinciale della Guardia di Finanza, Ettore Ronconi, della Direzione Nazionale Flai Cgil, Salvatore Tripi Segretario Regionale Flai Cgil, Il Sindaco di Piazza Armerina Filippo Miroddi, A coordinare gli interventi il giornalista Paolo Di Marco.
L'Associazione Regionale Ong Luciano Lama oltre a pianificare il viaggio di vacanza dei bambini in Sicilia e nelle altre regioni ha anche organizzato un convoglio umanitario di generi di prima necessità portati in Bosnia alcune settimane fa per cercare di alleviare le sofferenze della popolazione di questo stato che nei mesi scorsi è stato colpito da una pesante calamità naturale che ha provocato ingenti danni alle infrastrutture e decine e decine di vittime.
La tipologia merceologica di aiuti umanitari che l'Associazione Luciano Lama ha portato in Bosnia riguarda in particolare materiale per l'igiene personale e collettiva come deodorante, shampoo, sapone, dentifricio, detergente intimo, spugne, disinfettanti, assorbenti, pannolini, cotone, salviettine, umidificante, detersivi. Ma anche coperte, lenzuola, asciugamani, abbigliamento tradizionale e intimo per uomo, donna e bambini.
I beni, sono stati portati in Bosnia distribuiti in centri di stoccaggio tra Bania Luka, Mostar, Zenica e Turija.
Sabato scorso dopo la cerimonia di arrivo ed i rapidi interventi di rito si è provveduto immediatamente all'assegnazione dei bambini alle delegazioni dei comuni ed alle famiglie ospitanti. I bambini rimarranno nelle famiglie ospitanti sino al 31 agosto.
Questi i comuni dove sono ospiti suddivisi per Regione e Provincia:
SICILIA
Agrigento, Raffadali;
Caltanissetta: San Cataldo e S. Caterina Villarmosa;
Catania: Acireale, Aci Castello, Aci Bonaccorsi, Adrano, Biancavilla, Catania, Giarre, Gravina di Catania, Linguaglossa, Mineo, Paternò, Pedara, Ramacca, Riposto, S.Agata Li Battiati, S.Giovanni La Punta, S. Maria di Licodia, Scordia, Tremestieri Etneo, Trecastagni;
Enna: Agira, Aidone, Assoro, Calascibetta, Enna, Gagliano Castelferrato, Leonforte, Nissoria, Piazza Armerina, Pietraperzia, Valguarnera; -
Palermo: Bagheria, Camporeale, Monreale-Grisi, Montelepre, Palermo, Partinico, Termini Imerese, Terrasini;
Ragusa: Ispica, Modica, Pozzallo, Ragusa, Scicli;
Siracusa: Avola, Belvedere, Buccheri, Canicattini Bagni, Carlentini, Cassaro, Ferla, Floridia, Melilli, Palazzolo Acreide, Siracusa, Solarino;
Trapani: Alcamo, Marsala, S.Ninfa, Valderice.
MOLISE
Campobasso: Bojano, Campobasso, Campomarino, Larino, Mirabello Sannitico, Montefalcone nel Sannio, Oratino, Portocannone, Ripalimosani, S. Martino in Pensilis, S.Elia a Pianisi, Termoli;
Isernia: Macchiadogena;
CAMPANIA
Benevento: Sassinoro
ABRUZZO
Chieti: Cupello;
Pescara: Civitella, Casanova; - 2
SARDEGNA
Nelle province di Cagliari, Oristano e Sassari:
Assemini, Cagliari, Capoterra, Carbonia, Monserrato, Nuxis, Quartu S.Elena, Manluri, S.Andrea Frius, Sarroch, Selargius, Sestu, Sinnai, Villanova Forru, Perdasdefogu, Terralba, Usellis, Zerfaliu, Sassari. Per contattare l'associazione Luciano Lama si può telefonare allo 0935/533211 – 336400471 – 3426886423 – 3208130107. Mail assllama@tin.it. Ulteriori informazioni sul sito internet www.associazionelucianolama.it.
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