E’ giunta alla terza edizione la sagra del nocattolo, il dolce tipico nicosiano, celebrato con una manifestazione, che rispetto alle prime edizioni, è cresciuta attraverso diversi eventi collaterali inseriti all’interno della manifestazione.
Il Comune di Nicosia, in collaborazione con le diverse associazioni presenti sul territorio, ha ideato diversi eventi racchiusi in un percorso enogastronomico, gli eventi si sono incrociati tra di loro determinando di fatto il successo della manifestazione.
Partendo da piazza Garibaldi, al centro dell’attenzione il nocattolo, realizzato in diretta dai maestri pasticceri nicosiani di Caprice, Che bontà, Delizia, Caffè Battaglia e Panificio Pero, lo hanno esposto e fatto degustare ai cittadini locali, che da sempre ne apprezzano il gusto e la fragranza e ai visitatori giunti a Nicosia per la sagra.
Presenti attorno alla fontana della piazza due carretti siciliani, riccamente dipinti e bardati, quest’anno si è dato particolare rilievo al folklore, non solo con l’esposizione di questi carretti, ma anche con la tipica musica siciliana, suonata dal vivo e ballata con un gruppo folkloristico proveniente da Enna ed una altro gruppo proveniente da Mistretta, hanno allietato con i loro balli e le canzoni le vie del centro storico, toccando i diversi punti allestiti dall’organizzazione, in piazza Garibaldi, via fratelli Testa ed in piazza Marconi.
Sempre in tema di folklore locale da segnalare la sfilata di due carretti siciliani trainati da due cavalli bardati a festa e accompagnati da due maschere tipiche nicosiane e da suonatori di musica siciliana.
In via fratelli Testa diversi gli stand allestiti, da palazzo Cirino con i prodotti realizzati dal Cta La Pagoda, prodotti vintage ed artigianali, ed i canestri intrecciati all’ingresso del palazzo Speciale di Mallia.
In piazza San Calogero esposizione e degustazione di prodotti tipici, birra artigianale prodotta dal Birrificio 24 Baroni, vino locale e confetture.
All’interno della sagra del nocattolo uno degli eventi, che ha attirato da fuori paese diverse centinaia di persone, è stato il secondo raduno dei veicoli storici, con oltre 200 mezzi tra autovetture, vespe e lambrette d’epoca, che hanno sfilato lungo il centro storico ravvivando la città con il loro tipico rombo di motori.
In piazza Marconi infine si poteva apprezzare un’altra degustazione di prodotti tipici locali, mozzarella di bufala, salumi e formaggi. Ed il famoso “pane cunzato” prodotto sul momento.
Quest’anno coinvolta anche largo Mercato con la distribuzione di maccheroni al sugo serviti nella classica “maidda”, un tipico contenitore in legno.
La sagra si è conclusa con il concerto in piazza Garibaldi del celebre fisarmonicista, pluricampione del mondo, Pietro Adragna, un’eccellenza siciliana, autore di un gustoso ed inaspettato fuori programma nel pomeriggio. Il celebre musicista si è esibito all’interno della chiesa di San Calogero, ai piedi della quadro dell’Annunciazione di Guido Reni, un omaggio alla città di Nicosia ed alla mostra che in questi giorni e fino al 5 novembre sarà visitabile a Nicosia. Il concerto in serata ha avuto un enorme successo, accompagnato da applausi da parte del pubblico presente e da standing ovation in favore dell’artista di Erice. I brani suonati dall’eclettico fisarmonicista sono stati introdotti dal produttore e manager musicale Alfredo Lo Faro, che ha fortemente voluto la presenza di Pietro Adragna all’interno di questa sagra, come degna chiusura di una giornata all’insegna del buon gusto e della valorizzazione dl territorio.
Sergio Leonardi |