Approderanno il 6 settembre in sesta commissione all’Ars le proposte di modifica della rete ospedaliera siciliana, si tratta delle proposte provenienti dalle diverse aziende sanitarie ed ospedaliere della Sicilia in base al decreto assessoriale 629/2017, pubblicato ad inizio aprile sulla Gazzetta ufficiale della Regione Sicilia.
Nel mese di maggio le Asp avevano recepito con un nuovo atto aziendale il decreto ed avviato una concertazione con i sindacati i comitati dei sindaci per apportare le modifiche al decreto.
Nello specifico per quanto riguarda l’Asp di Enna la proposta trasmessa alla Regione riguardava, per l’ospedale Chiello di Piazza Armerina la trasformazione di posti letto da day hospital ad ordinari per la Chirurgia, l’aggiunta di 4 posti letto per l’Ortopedia decurtati all’Umberto I di Enna, l’aggiunta di posti letto anche per Pediatria decurtati all’Umberto I di Enna, mentre la Cardiologia verrebbe annessa alla Medicina generale, senza posti letto, eliminando la lungodegenza.
Per l’ospedale Basilotta di Nicosia i posti letto di Chirurgia da day hospital dovrebbero trasformarsi in posti letto ordinari. Previsto il salvataggio dell’Unità operativa semplice di Cardiologia annessa a medicina Generale insieme all’Unità semplice di Pediatria con l’aggiunta di posti letto da togliere all’Umberto I di Enna. Inserita anche l’Unità operativa complessa di Direzione Sanitaria.
Per l’ospedale Ferro-Branciforti-Capra di Leonforte inserita l’Unità semplice di Pronto Soccorso ricavata eliminando l’Unità operativa semplice di Urologia dal Basilotta di Nicosia.
Nell’elenco delle modifiche anche l’inserimento dei posti letto degli O.B.I. (osservazione breve intensiva) per i Pronto Soccorso di Leonforte, Nicosia e Piazza Armerina.
Si prevede una lunga maratona a partire dalle ore 11 in commissione sanità all’Ars. verranno discussi una mole di documenti provenienti da tutta la Sicilia. Per l’occasione sono stati convocati in commissione Rosario Crocetta, presidente della Regione, Baldo Gucciardi, assessore regionale per la salute, Ignazio Tozzo, dirigente generale del dipartimento per la pianificazione strategica e Salvatore Giglione, dirigente generale del dipartimento regionale osservatorio epidemiologico.
Dopo le modifiche discusse ed approvate in commissione, occorrerà il decreto assessoriale e la pubblicazione in Gazzetta ufficiale per renderle operative. |