La rissa che sabato 5 agosto ha visto coinvolti due calciatori del Troina ed un gruppo di ragazzi in un noto locale del centro storico, terminata con il grave ferimento di un ragazzo, ha avuto un epilogo con l’allontanamento dei due atleti dalla squadra di calcio.
I due calciatori coinvolti nella rissa sono entrambi palermitani, si tratta del 24 enne difensore Giovanni Fricano e del 25 enne difensore Amedeo Silvestri.
Dopo una riunione tra dirigenti e tecnici del Troina durata circa tre ore, i due calciatori hanno ammesso le loro colpe ed hanno ricostruito quanto avvenuto all’interno del locale nel quale è rimasto gravemente ferito il giovane Luca, ricoverato d’urgenza al Sant’Elia di Caltanissetta. Nella rissa anche Amedeo Sivestri è rimasto ferito alla testa, riportando cinque punti di sutura. Per fortuna il giovane Luca non è in pericolo di vita, i dirigenti del Troina si sono recati a Caltanissetta per far visita al giovane ferito, il gesto è stato apprezzato dai genitori.
‘’Ciò che è successo sabato scorso è inaccettabile, ma non perché dei tesserati dell'Asd Troina abbiano preso parte ad una rissa, ma perché ogni forma di violenza è sempre inaccettabile. I ragazzi che hanno preso parte alla rissa, consci delle loro colpe ed in accordo con la società - afferma il patron Giovanni Alì - sono stati allontanati dalla squadra, perché l'atteggiamento di sabato sera non si addice ai valori portati avanti dalla gente che ogni giorno lavora con impegno e dedizione per questa società’’
Sergio Leonardi |