E' stata benedetta la statua raffigurante San Filippo Diacono da padre Giuseppe La Giusa nel corso delle celebrazioni eucaristiche che si svolgono ogni giorno in occasione della festa estiva del Patrono San Filippo. La statua è stata realizzata con devozione dallo scultore maltese Indri Attard in occasione del XX anniversario del gemellaggio tra la comunità di Agira e quella maltese di Haz-Zebbug. L'autore è stato presente in occasione della benedizione della statua.
Per l'organizzazione dell'evento si sono prodigati il presidente dell'associazione San Filippo Valerio Pelleriti e il maltese Philip Grech.
"Dopo più di cinquant'anni presso la chiesa dell'Abbazia - ha detto Valerio Pelleriti - accanto alle sacre reliquie di San Filippo Diacono adesso è presente anche la statua del santo, che indica con il vangelo nelle mani la via da seguire per una vita cristiana colgo l'occasione - ha concluso Valerio Pelleriti - per ringraziare tutti coloro che si sono adoperati per la realizzazione e il trasporto da Zebbug della statua nello specifico: l'artista Attard, padre Giuseppe La Giusa, Philip Grech e la ditta di Gaetano Lupo, ma anche tutti i volontari dell'associazione"
San Filippo diacono nacque a Palermo dalla nobile famiglia dei Settimi. Nato per le preghiere di san Filippo d’Agira, all’età di otto anni fu condotta dal santo (allora vivente) per chiedergli la sua benedizione. Nella sua città fu consacrato diacono e poi, alla morte dei genitori, partì per Agira e visse sotto la guida del santo Maestro Filippo. Morì molti anni dopo san Filippo d’Agira, sacerdote. Fu sepolto ad Agira che lo scelse come compatrono. |
