L’antico ed affascinante borgo rupestre di Sperlinga ospiterà il 12 e 13 agosto a partire dalle 20.20, una rappresentazione teatrale: la tragedia “Troiane”, scritta da Euripide quasi 2500 anni fa.
L’evento è stato organizzato e patrocinato del Comune di Sperlinga, che con questa rappresentazione intende valorizzare il borgo rupestre, uno dei luoghi simbolo del piccolo Comune ennese, che ben si adatta a questa rappresentazione.
Lo spettacolo è prodotto dalla Bottega del Pane e dal Teatro Stabile di Catania, in collaborazione con SenzaMisura Teatro Progetto S.E.T.A., le scene ed i costumi sono curati da Vincenzo La Mendola, il direttore di scena è Armando Sciuto. L’assistente alla regia è Gabriella Caltabiano, la regia è affidata a Nicola Alberto Orofino. Gli attori ed attrici protagoniste della tragedia sono: Egle Doria, Silvio Laviano, Luana Toscano, Alessandra Barbagallo, Lucia Portale, Valeria La Bua e Marta Cirello.
La tragedia vera e propria è un racconto drammatico, nei giorni immediatamente successivi alla conquista della città di Troia da parte dei greci. Vissuto e raccontato dalla parte dei vinti, le vedove degli eroi troiani sconfitti dagli achei, raccontano il loro dramma in modo intenso e con il pathos tipico della tragedia greca. Le protagoniste sono le donne troiane Cassandra, Ecuba, Demostea, Polissena, e Andromaca, che sulla scena coinvolgeranno i gruppi di spettatori, immersi nella scena e circondati dalle coreografie e dallo scenario del borgo rupestre.
Sergio Leonardi |
