Il 15 maggio il consiglio comunale ha approvato il nuovo regolamento per il funzionamento del civico consesso, tra le modifiche più rilevanti apportate, quella che riguarda la composizione delle commissioni consiliari permanenti. Si tratta di organismi chiamati ad approfondire gli argomenti e snellire il lavoro del consiglio comunale sulle questioni sulle quali il civico consesso è chiamato ad adottare deliberazioni. Le commissioni emettono pareri obbligatori, ma non vincolanti, in tutte le materie di competenza del consiglio comunale.
Il regolamento all’articolo 13 prevede quattro commissioni permanenti, il successivo articolo 14 riformato, ha previsto la composizione di ciascuna commissione.
Precedentemente erano composte ciascuna da cinque membri, in pratica un consigliere comunale poteva far parte di una sola commissione, ma se i gruppi presenti in consiglio erano maggiori di cinque, alcune liste o partiti non erano rappresentati all’interno delle commissioni.
Da qui l’esigenza di modificarne la composizione, dal 15 maggio infatti il nuovo articolo 14 prevede che le commissioni permanenti siano composte in modo da garantire la rappresentanza di tutti i gruppi presenti in consiglio, con un rappresentante per gruppo consiliare. Ciascuna commissione permanente è formata da un rappresentante per ogni gruppo consiliare il quale esprime un numero di voti pari al numero dei componenti del gruppo al quale appartiene, anche nel caso in cui il gruppo è formato da un singolo componente, ovvero nel caso di un consigliere indipendente. I consiglieri comunali che partecipano a più commissioni, dovranno scegliere solo una commissione nella quale percepire il gettone di partecipazione.
Attualmente in consiglio comunale sono presenti 8 gruppi politici: Cambiamo Nicosia, Impegno Comune, Mia Nicosia, Nicosia Democratica, Sicilia Democratica, Forza Italia, Partito Democratico ed un consigliere indipendente (Luciana Spedale).
La prima commissione, che si occupa di affari generali e organizzazione degli uffici e servizi comunali, decentramento, personale, affari legali e contenzioso, servizi a rete, assunzione diretta di pubblici servizi, consorzi, circoscrizioni territoriali, istituzioni pubbliche comunali ed elezioni, è composta da sette consiglieri: Scinardi, Bonelli, Giacobbe, Vega, Trovato, Catalano e Lo Votrico.
La seconda commissione, che si occupa di silvopastorale, agricoltura, turismo, mercati, programmazione, sviluppo economico, fondi comunitari, commercio, industria, attività produttive problemi del lavoro, dell'artigianato e della Cooperazione, bilancio, finanze, tributi, demanio, patrimonio. tesoreria, storno di fondi, nuovi impegni di spesa, maggiori spese, obbligazioni, Mutui ed economato è composta da sette consiglieri: Gianfranco Castrogiovanni, Lo Votrico, D’Alio, Picone, Mancuso Fuoco, Vega e Giacobbe.
La terza commissione, che si occupa di servizi demografici, cimitero, igiene e sanità, servizi ecologici, problemi e servizi sociali, emigrazione ed immigrazione, sicurezza sociale, pubblica istruzione, beni ed attività culturali, giovani, tempo libero, toponomastica, sport e biblioteca, è composta da sette consiglieri: Di Costa, Carmela Castrogiovanni, Trovato, Li Volsi, Gentile, Vega, La Giglia.
La quarta commissione, che si occupa di circolazione e traffico, lavori pubblici, urbanistica, edilizia privata e residenziale pubblica, edilizia scolastica, cantieri, edilizia economica e popolare, arredo urbano, ville, parchi, giardini e protezione civile, è composta da otto consiglieri: Catalano, Scinardi, Mancuso Fuoco, Composto, Balsamello, Spedale, Vega e La Giglia.
Nei prossimi gironi saranno resi noti i presidenti ed i vicepresidenti delle commissioni, dopo che ciascuna si sarà riunita per eleggerli.
Sergio Leonardi |