TeleNicosia, sito ufficiale della televisione nicosiana
GIORNALE ON LINE

 
Seguici anche su LinkedIn TELENICOSIA su Youtube Segui Telenicosia anche sul gruppo facebook Segui Telenicosia anche su twitter Telenicosia su Vimeo TeleNicosia su Google+ telenicosia su Flickr Livestream
Cerca un contenuto sul sito di telenicosia
Dirette Web su TeleNicosia.it


Torna alla home ! Redazione TeleNicosia Archivio TeleNicosia WebTV Segnala la notizia a TeleNicosia

Piazza Armerina, arrestati dieci extracomunitari per resistenza continuata e per il blocco stradale

18/07/2017 - Piazza Armerina, arrestati dieci extracomunitari per resistenza continuata e per il blocco stradale

Nella mattinata del 17 luglio, i poliziotti del Commissariato di P.S. di Piazza Armerina e i militari del Nucleo Radiomobile della Compagnia Arma Carabinieri di Piazza Armerina hanno proceduto all’arresto di dieci extracomunitari ospiti del centro di accoglienza “Sud Servizi”, di Via Leonardo da Vinci a Piazza Armerina, che, dopo aver inscenato una protesta per delle asserite carenze della struttura di cui sono ospiti, hanno dato vita ad un blocco stradale, rendendo di fatto impossibile la circolazione e, successivamente all’intervento della forza pubblica, hanno opposto una strenua resistenza, provocando lesioni a cinque poliziotti e ad un carabiniere nell’atto di sedare i tafferugli.

Intorno alle ore 9, giungeva presso la Centrale Operativa del Comando Arma di Piazza Armerina una segnalazione relativa ad un nutrito gruppo di extracomunitari che, in Contrada Santa Croce, nei pressi del centro di accoglienza “Sud Servizi” di Via Leonardo da Vinci, occupava la sede stradale impedendo il transito delle auto.

Sul posto interveniva dapprima una pattuglia del locale N.O.R.M. che, dopo aver esaminato la situazione presentatasi, decideva di richiedere ausilio, in considerazione del numero elevato di extracomunitari che bloccavano la sede stradale. Infatti, una cinquantina di soggetti si era dislocata lungo la strada dove aveva collocato, da un lato all’altro della carreggiata e nei due sensi di marcia, una rete arancione del tipo usato per la recinzione dei cantieri, impedendo il transito veicolare e pedonale ed inveendo, altresì, all’indirizzo degli utenti, nel frattempo sopraggiunti numerosi.

Successivamente giungeva in ausilio una pattuglia del locale Commissariato di P.S. che, unitamente ai militari, riusciva a far sgomberare la sede stradale, non senza difficoltà, allontanando tutti i manifestanti verso il marciapiede.

In tale fase, si riconoscevano tra i manifestanti alcuni ospiti della vicina struttura di accoglienza e tra questi, in particolare, O. O. O., che veniva immediatamente individuato come l’animatore della protesta, in ragione del contegno e delle esortazioni che rivolgeva ai compagni perché non accondiscendessero a lasciare la sede stradale.

Alcuni di questi ospiti continuavano a gridare all’indirizzo dei poliziotti e dei carabinieri intervenuti, intimandogli di non avvicinarsi, con gesti inequivocabilmente minacciosi; soprattutto l’O.O.O. appariva alquanto agitato, lo stesso infatti, in inglese, gridava “andatevene via, qua decidiamo noi perché la Polizia non ci aiuta!”.

Dopo aver faticosamente riportato alla calma tutti gli extracomunitari, gli operatori cercavano di carpire da questi le ragioni della protesta. In tal frangente l’O.O.O. consegnava un documento di rivendicazione scritto, relativo a generiche doglianze sulle carenze della struttura, relativamente alla fornitura di cibo e vestiario.

Nonostante i continui tentativi di riportare definitivamente la situazione alla calma, un nutrito gruppo di extracomunitari accerchiava letteralmente i poliziotti ed i carabinieri, che nel frattempo avevano ricevuto ausilio anche da altre pattuglie, inasprendo nuovamente i toni. Tutti i tentativi di persuasione non hanno portato a nulla, poiché l’O.O.O., in preda all’ira, spingeva ripetutamente gli operatori, colpendone finanche uno all’addome per poi tentare di darsi alla fuga in direzione della struttura di accoglienza. Da ciò ne è conseguito un grande parapiglia, nel corso del quale i dieci extracomunitari arrestati, riconosciuti direttamente dai poliziotti e dai carabinieri intervenuti, si sono ripetutamente resi autori di una strenua e pervicace resistenza verso il personale operante.

All’esito di tali concitate fasi cinque poliziotti e un carabiniere hanno riportato lesioni.

Alla luce di quanto accaduto si procedeva quindi all’arresto dei dieci extracomunitari che, stante le circostanze del fatto di grave allarme sociale, a partire da un blocco stradale, perseveravano nell’illiceità, opponendo una ferma, continua e costante resistenza agli operanti. A cagione delle concitate fasi dell’arresto rilevano, in ordine alla personalità degli arrestati, i ripetuti tentativi degli stessi di sottrarsi all’arresto, anche ricorrendo ad un cambio di abiti (alcuni dei soggetti coinvolti venivano infatti notati dagli operanti, all’atto dell’arresto, con abbigliamento differente da quello che presentavano nel corso dell’articolato intervento entro il quale hanno consumato le condotte illecite contestate). I ripetuti e inutili tentativi di fuga, inoltre, sono indicativi di una non comune pericolosità sociale degli arrestati, attestata anche dalla continuazione nei reati contestati, nonostante la presenza della forza pubblica.

Inoltre, all’esito del complesso intervento che ha visto coinvolto un considerevole numero di poliziotti e carabinieri, tre donne, anch’esse ospiti dello stesso centro di accoglienza, si rendevano protagoniste di atti di resistenza al momento dell’arresto e successivo accompagnamento presso gli uffici del Commissariato dei dieci ospiti, ostacolando il personale intervenuto che cercava di far salire gli arrestati nelle autovetture di servizio, arrivando anche a stendersi sul manto stradale al fine di ostacolare la marcia delle auto.

Dell’avvenuto arresto, alle ore 11, veniva data comunicazione al Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Enna, Giovanni Romano, il quale, stante l’indisponibilità presso gli uffici di polizia operanti di locali idonei ad assicurare la custodia degli arrestati, disponeva la traduzione degli arrestati presso la Casa Circondariale di Enna.

Gli arresti effettuati dalla Polizia di Stato e dai Carabinieri a Piazza Armerina testimoniano, ancora una volta, il pieno e fattivo spirito di collaborazione tra le forze dell’ordine ed il grande spirito di sacrificio nell’espletamento del servizio da parte di poliziotti e carabinieri che, a tutela dell’incolumità pubblica e dell’ordine pubblico, non esitano mai a svolgere il proprio servizio dinanzi a situazioni e rischi per la propria incolumità. La grande professionalità dimostrata in una situazione che, se non prontamente affrontata, avrebbe potuto provocare delle ancor più gravi ripercussioni sull’ordine pubblico e sull’incolumità dei cittadini e degli stessi poliziotti e carabinieri intervenuti, dimostra l’elevato livello di preparazione delle forze dell’ordine nell’affrontare le sempre crescenti problematiche connesse all’enorme flusso migratorio che sta caratterizzando questi ultimi anni.

 

FOTO e VIDEO:

 


Commenta questo articolo:

 



Abita Facile la Giusa


LE RUBRICHE SU TELE NICOSIA.IT

Rubrica Settimanale L'ANGOLO DEL LIBRO Diociottesimi, anniversari, matrimoni, cerimonie ecc.. per i tuoi  Auguri e Messaggi Speciali rivolgiti a TeleNicosia
Le notizie Flash di TeleNicosia - Notiziario Provinciale quotidiano Vendo Scambio baratto a Nicosia e dintorni, Rubrica a cura di Michela La Gioiosa
Rubrica settimanale CALCIO PROVINCIALE a cura di Sergio Leonardi ANDIAMO AL CINEMA Rubrica cinematografica per parlare di film proiettati a Nicosia e dintorni


Alcuni Video Spot da noi realizzati:

Spot prodotti da TeleNicosia Spot prodotti da TeleNicosia
Spot prodotti da TeleNicosia


Segnala la notizia :

Inserire i propri dati:

 

Segnala la notizia:

Piscine San Giacomo
CARS
Sorbino Altaclasse Cycleband Department Fashion
Lo Votrico
Tata Nicosia
Studio Consentino
Caseificio Albereto
Latte e Menta
Maggio Occhiali
Alessandro Fiscella Agenzia Funebre
La dolce vita
Prodotti Amorosi
Birrificio 24 baroni
 
 

ARCHIVIO NEWS

ARCHIVIO TG

TG FLASH- NEWS SU NICOSIA E DINTORNI

PREVISIONI METEREOLOGICHE

L'ALMANACCO

OROSCOPO

SEGNALA LA NOTIZIA

LA TUA PUBBLICITA' SU TELENICOSIA

DIRETTE

REDAZIONE

SPORT

I NOSTRI AUGURI SPECIALI

LIBRI SICILIANI

ARTE

CINEMA

CONVEGNI

CORTOMETRAGGI

GLI SPECIALI


CSS Valido!

ATTENZIONE: TUTTI I CONTENUTI PRESENTI SU QUESTO SITO (FOTO, VIDEO, TESTO, ECC) SONO DI ESCLUSIVA PROPRIETA' DELL'AZIENDA STUDIO IMMAGINE (ABCSITIWEB.COM) EDITORE DELLA TESTATA.PER UTILIZZARLI È NECESSARIO CHIEDERE PREVENTIVA AUTORIZZAZIONE ED INDICARE SEMPRE LA FONTE CON LA DICITURA <<FONTE: TELENICOSIA.IT>> OGNI ABUSO SULL'ULTIZZO POTRA' ESSERE PERSEGUITO PRESSO LE DOVUTE SEDI. TELENICOSIA VIA UMBERTO I, 45 NICOSIA (EN). Tel/Fax: 0935 646008 - E_mail: redazione@telenicosia.it TELENICOSIA È UNA TESTATA GIORNALISTICA ISCRITTA AL TRIBUNALE DI NICOSIA AL N2/13 ISCRITTA AL R.O.C. AL N. 23022 EDITORE STUDIO IMMAGINE P.IVA : 01138290869