Si è consumata nella giornata del 4 giugno l’ennesima missione romana per perorare la causa del tribunale di Nicosia soppresso dal 13 settembre 2013, la delegazione composta dal sindaco di Nicosia dott. Sergio Malfitano, dal neo-sindaco di Mistretta avv. Liborio Porracciolo e dalla parlamentare del PD on. Maria Greco, ha incontrato presso la sede del Ministro di Giustizia di via Arenula a Roma il sottosegretario Cosimo Ferri.

Ancora una volta si tenta di portare avanti il progetto tribunale dei Nebrodi che in un’ottica molto più ampia comprenderebbe anche il carcere dei Nebrodi, il primo con sede a Nicosia, il secondo con la sede a Mistretta.

La commissione che si occupa di verificare la criticità della riforma sulla geografia giudiziaria sta studiando la possibilità di emettere altri decreti correttivi, non si sa al momento se Nicosia possa rientrare in questa ipotesi. Il 14 settembre è alle porte i tempi tecnici sono estremamente ristretti.

Il progetto appoggiato dalla corte d’appello di Caltanissetta sembra poter prendere corpo proprio per salvare questo organo giurisdizionale ricomprendendo all’interno del distretto giudiziario non solo Nicosia ed i comuni che facevano capo al tribunale soppresso, ma anche i comuni del circondario amastrino.

Non si sa quanta speranza ci sia da riporre in questo tipo di strada che si intende intraprendere, vedendo certe trasmissioni, “L’aria che tira” su LA 7, nella quale un esponente politico di rilevanza del NCD facente parte della maggioranza, l’on. Cicchitto, non sembra molto propenso a far riacquisire ad un intero territorio i servizi strappati, considerandoli più un capriccio campanilistico che un’esigenza reale della popolazione.

Immaginiamo che questa posizione non sia isolata, ma che sia condivisa da buona pare dei parlamentari, convinti sempre di più che la spending review, fatta di tagli lineari ed indiscriminati alla spesa pubblica, sia l’unica strada che debba essere intrapresa, alla faccia dei cittadini dell’entroterra siciliano sempre più isolati ed abbandonati dalla stato.

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