Torna al suo antico splendore “Nicosia in fiore” giunta alla sua XX edizione, l’”infiorata”, come è conosciuta in città, organizzata dalla sezione nicosiana della FIDAPA presenta quest’anno una ricca serie di eventi.
La manifestazione, ha il patrocinio del comune di Nicosia e come ogni anno si svolge in due giorni, sabato 14 e domenica 15 giugno. Nella giornata di sabato il tradizionale allestimento dei pannelli infiorati lungo la via Li Volsi, quest’anno il tema della manifestazione è “I luoghi dell’identità” e sono state coinvolte le sezioni FIDAPA di Capizzi, Calascibetta, Cerami, Enna, Gangi, Leonforte, Petralia, Nissoria, Sperlinga, Troina e Gagliano, il comune di Noto.
Alle 18 presso la chiesa di San Filippo Neri verrà presentato un libro di Vincenzo Grienti dal titolo “Operazione Solidarnosc”.
La domenica è la giornata dove vengono esposti i diversi lavori, inaugurazione con le autorità cittadine e con la benedizione del vescovo della Diocesi di Nicosia Salvatore Muratore.
Attorno alla manifestazione altri eventi valorizzeranno l’intera giornata, tra questi ricordiamo, la presentazione dell’anteprima della Casazza da parte della Moica, l’esibizione del gruppo folk Engium di Gangi, la dimostrazione della produzione della mozzarella di bufala a cura del caseificio Albereto, il concerto del maestro Francesco Buzzurro in piazza San Calogero, l’apertura di alcuni dei palazzi baronali tra cui Speciale di Mallia con una mostra fotografica curata dalla sig.ra Concetta Sorbera, palazzo Spedale Vecchio con una mostra sull’artigianato locale, Palazzo Cirino con la mostra di vestiti rinascimentali, Palazzo Camiolo con la mostra antropologica sulla civiltà contadina, Palazzo Salomone e le sue carrozze d’epoca.
La chiesa del SS Sacramento ospiterà i famosi presepi in lamina del maestro Santino Barbera.
Saranno aperte alla visita dei turisti le chiese di san Biagio, Sant’Antonio Abate, San Giuseppe, Santa Maria Maggiore, Cappuccini e la casa natale di San Felice.
I comuni partecipanti allestiranno degli stand, mentre alcuni ristoranti convenzionati offriranno un menu turistico al prezzo di 10 euro.
Un’organizzazione che prevede un afflusso di turisti e la valorizzazione dei beni artistici e culturali di Nicosia, senz’altro si riporta agli antichi splendori una manifestazione che per molti versi negli ultimi anni aveva perso un po’ di vigore.
Su questo Nicosia deve fondare la sua economia sui tesori che molte volte sono nascosti e non vengono opportunamente valorizzati, una manifestazione come “Nicosia in fiore” è l’occasione giusta per far conoscere la città e le sue bellezze, i suoi artisti, la sua cucina, un mix che valorizza un intero territorio e coinvolge anche i comuni vicini che quest0’anno saranno una parte viva della manifestazione.
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