Grande partecipazione ed entusiasmo per il passaggio, per la prima volta a Nicosia, della XXVII edizione del Giro automobilistico di Sicilia.
Evento fortemente voluto dall’associazione Veicoli Storici, che per l’occasione ha ricreato a Nicosia l’atmosfera tipica degli anni 50, periodo nel quale il Giro di Sicilia era una delle gare più importanti d’Europa.
Per l’occasione sono state riprodotte fedelmente le pubblicità, ma anche le balle di fieno ed i tubolari per la sicurezza degli spettatori della corsa. Spettacolare la ricostruzione dei personaggi vestiti in abiti tipici degli anni 50, il sindaco con la fascia legata alla vita, il carabiniere con la divisa color cachi, le donne con le gonne a campana e gli occhialoni da sole, il prete che benediva le autovetture. Motociclisti con i loro mezzi vestiti come i centauri di 60 anni fa.
L’organizzazione ha reperito a Caltavuturo, dal collezionista tedesco Klaus Hegel, una splendida Cisitalia rossa, la stessa marca guidata dal barone Stefano La Motta, il modello è stato tra i più fotografati della giornata.
In piazza Garibaldi anche un asino anch’egli tra i più fotografati ed apprezzati durante questo evento.
Intorno alle 10 sono arrivati i primi equipaggi, ne sono sfilati circa 200, in rappresentanza dei cinque continenti, oltre l’Italia, presenti anche equipaggi, francesi e austriaci, molti quelli provenienti dall’Argentina, presente anche un equipaggio dal Giappone, uno dal Sud Africa e dall’Australia, decine i fotografi pronti ad immortalare questi modelli unici e particolari. Tra questi il modello originale di Lancia Aurelia B24S utilizzato nel film “Il Sorpasso” con Vittorio Gasmann.
All’arrivo in piazza Garibaldi, ciascun equipaggio è stato salutato dal sindaco, due camerieri vestiti in abiti tipici dell’epoca servivano ai piloti il caffè e veniva consegnato loro anche un ricordo del passaggio da Nicosia. I piloti incuriositi anch’essi dall’atmosfera creata hanno fotografato e ripreso l’evento.
L’associazione Veicoli Storici di Nicosia ha riproposto dopo 60 anni la targa intitolata a Stefano La Motta, lo sfortunato pilota di origini nicosiane, perito nel 1951 a Priolo durante una tappa del Giro di Sicilia, nel 1952 fu istituita questa trofeo e consegnato fino al 1958. In questa edizione la targa è stata consegnata all’equipaggio composto da Pietro Tenconi e Anna Leputukhina, a bordo di una splendida Osca MT4 Sport 1100 del 1954. Sono intervenuti alla premiazione il presidente dell’associazione Veicoli Storici, Gianluca Rizzo, il sindaco di Nicosia, Luigi Bonelli, il presidente del Club Panormus, Antonino Aucello e donna Costanza Afan De Rivera, nipote di Vincenzo Florio, ideatore dell’omonima targa, la corsa automobilistica più antica del mondo e del Giro di Sicilia.
E’ stata soprattutto una festa della popolazione nicosiana, coinvolta direttamente in questo passaggio, molte le persone vestite in abiti anni 50 hanno direttamente coinvolto i piloti nella loro perfomance storica, una festa della città in un ambiente particolare. I piloti sfilando hanno potuto ammirare anche le mostre d’arte lungo la via fratelli Testa e l’infiorata che è stata organizzata proprio in concomitanza con questo passaggio.
Appuntamento al prossimo anno, con la prossima edizione, di sicuro Nicosia dopo l’accoglienza riservata agli equipaggi sarà nuovamente inserita nel percorso del 2018 e potrà rinnovarsi nuovamente questa festa.
Sergio Leonardi |