È stata inaugurata sabato scorso, presso la torre Capitania a Troina, la mostra personale dell’artista troinese Igor Castellano, voluta dal sindaco, Fabio Venezia, che durante il suo mandato si è mostrato molto sensibile al tema dell’arte e della cultura, credendo nelle potenzialità dell’artista e affidandogli diversi lavori, come la realizzazione delle statue di Falcone e Borsellino, poste nell’omonima piazza.
La mostra dal titolo “Oltre la forma”, andrà ad arricchire lo spazio museale creato dall’amministrazione comunale, all’interno del quale sono momentaneamente esposte alcune delle opere di Peter Rubens, che hanno già ricevuto centinaia di visitatori.
“È un’importante occasione quella che mi è stata offerta dal sindaco, afferma Igor Castellano. Sono doppiamente felice, non solo perché esporrò accanto ad un grande maestro della pittura come Rubens, ma anche perchè potrò far conoscere alla mia gente ciò che faccio”.
All’interno dello spazio espositivo saranno visibili solo alcune delle opere dello sculture, tra cui alcune produzioni inedite. Uno spazio “Oltre la forma”, come recita il titolo della mostra, proprio perché l’artista con le sue opere vuole portare lo spettatore oltre la formalità, la convenzione, le regole che inquadrano dentro gli schemi. Proprio per questo potremmo definire l’artista come dicotomico. Per lui niente è solo bianco o solo nero. Per questo, nelle sue opere, tutto si mescola e si contrappone, per sottolineare come non esista solo un punto di vista nelle cose, ma due o forse più.
È così che, dalla malleabilità del ferro, dalla robustezza del legno, dalla liquidità della resina e dai più svariati materiali riciclati, Igor estrae l’anima delle sue eclettiche e poliedriche opere.
Opere talvolta realistiche, talvolta impregnate di un surrealismo quasi inquietante, come “Heisenberg”, l’inedito mezzo busto che esporrà a Troina.
La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al 31 luglio.
Sandra La Fico |
