È l’Associazione Socio-Culturale “Erei” di Troina, l’ente ad aver ottenuto il maggior numero di volontari per il Servizio Civile Nazionale in Sicilia tra tutti gli enti che hanno presentato i progetti entro il 21 ottobre 2016.
Dei 271 progetti finanziati dalla Regione Sicilia, sono 23 quelli approvati e finanziati all’Associazione “Erei” ottenendo così, la possibilità di selezionare ben 128 volontari che andranno a svolgere il Servizio Civile tra i comuni di: Assoro, Cerami, San Teodoro, Capizzi, Calascibetta, Cesarò, Nicosia, Sperlinga e Troina, e presso l’Azienda Silvo Pastorale di Nicosia.
Quattro i settori di intervento nei quali si realizzano le finalità dei progetti realizzati e presentati dai progettisti dell’ente Carmelo Sutera e Sandra La Fico, che permetteranno a 128 giovani di prendere parte per un anno ad un'importante occasione di crescita personale, che sarà per loro un'opportunità di educazione alla cittadinanza attiva, ma soprattutto un prezioso strumento per aiutare le fasce più deboli della società contribuendo allo sviluppo sociale, culturale ed economico del Paese.
“Sono veramente felice del risultato raggiunto nel giro di pochi anni, afferma il Presidente dell’Associazione “Erei”, Giovanni Amata, siamo diventati ente di prima classe, e in Sicilia siamo gli unici ad avere dei risultati così significativi, i progetti presentati approvati. Segno di un grande impegno e di una forte professionalità che io e il mio staff abbiamo affinato negli anni”.
Nello specifico, i progetti, che guardano importanti problematiche sociali, quali: la terza età, la sicurezza e la prevenzione, la tutela dei parchi e della natura e alla storia, l’arte e alla cultura, saranno realizzati nei comuni che hanno preso parte al progetto, successivamente alla selezione dei candidati che ne faranno richiesta entro il 26 giugno.
L’associazione Erei, che prende nome proprio dalla catena montuosa che ricade in provincia di Enna, è stata costituita nel 2001, con lo scopo di alzare l’attenzione su importanti temi sociali.
“Ogni anno selezioniamo centinaia di candidati tramite apposita commissione, continua il presidente, Giovanni Amata. Tutti vorrebbero un’opportunità, ma solo pochi ce l’hanno. Anche per questo cerchiamo di portare avanti quanti più progetti possibile, coinvolgendo quanti più enti, per dare sempre a più giovani un’opportunità”. |
