A partire dal 27 maggio una serie di eventi si terranno a Nicosia. Si comincerà con un evento organizzato dall’associazione Veicoli Storici, la Pro Loco e la Confcommercio, con il patrocinio del Comune di Nicosia, all’interno dell’androne dl palazzo comunale verrà allestita una mostra fotografica dedicata al barone Stefano la Motta, un personaggio di origini nicosiane, sportivo di fama nazionale, che negli anni del dopoguerra partecipò a diverse competizioni automobilistiche. Il barone perse la vita nel Giro di Sicilia del 1951.
La mostra fotografica si aggancia ad un evento che si terrà il 4 giugno, il passaggio per prima volta da Nicosia del Giro di Sicilia, una delle gare più antiche del mondo, iniziata nel 1912, dopo varie vicissitudini riprese nel 1948 proprio ad opera del barone La Motta, sospesa nel 1957, è stata ripresa nel 1990 ed è giunta ai giorni nostri con la XXVII edizione la cui quarta ed ultima tappa passerà proprio da Nicosia. L’associazione Veicoli Storici di Nicosia, la Confcommercio e la Pro Loco di Nicosia che hanno organizzato questi eventi, hanno anche messo in piedi un concorso fotografico riservato a tutti coloro che realizzeranno degli scatti fotografici in occasione del passaggio del Giro di Sicilia.
In concomitanza il 4 giugno si terrà la XXIII edizione di Nicosia in Fiore organizzata dalla locale sezione della Fidapa, quest’anno il tema riguarda la celebrazione del Bicentenario dell’istituzione della Diocesi di Nicosia, il titolo è “La comunità diocesana si racconta”. Saranno presentati circa 16 pannelli di cui 14 nella salita della via Li Volsi, uno in piazza Garibaldi, realizzato dall’associazione Veicoli Storici di Nicosia ed un altro in via Casale, realizzato dall’Ecomuseo Petra d’Asgotto. Diverse le associazioni coinvolte a cominciare dai club service cittadini il Rotary ed il Kiwanis, ma anche le comunità alloggio e tra le associazioni cittadine Dacosa Nascecosa.
Una sinergia tra associazioni, club service e Comune che ha permesso di organizzare un incastro di eventi senza precedenti, a dimostrazione che la collaborazione e la comunità d’intenti riesce a produrre dei risultati positivi.
Sergio Leonardi |
