Una piacevolissima giornata, diversa dal solito e a diretto contatto con la natura, quella organizzata per la fine di maggio dalle sezioni A.I.A.S . di Barrafranca e Caltanissetta, e dalla sez. C.S.R. di Nicosia per i propri pazienti con disabilità e le loro famiglie.

Alla ricerca dei sapori offerti dalla Sicilia, in gruppo , pazienti, loro famiglie  ed organizzatori, ascoltando le indicazioni del  preparatissimo signor Di Pasquale hanno trascorso la  mattina presso il caseificio “Albereto” dove, indossando apposite scarpe fornite dall’organizzazione per non scivolare nell’ambiente umido, hanno potuto osservare da vicino come il latte, appena munto, passi al processo di trasformazione utilizzando strutture moderne e all’avanguardia ma continuando ad applicare le antiche tecniche di lavorazione.

Tutti hanno così potuto osservare i procedimenti di produzione di  mozzarelle e ricotte che, dopo la dimostrazione, hanno anche potuto degustare.

Dopo un pranzo offerto a tutti dagli organizzatori, si è passati a visitare l’azienda, che è collocata in un ambiente naturale ancora incontaminato, ai confini  della riserva Campanito-Sambughetti, a 950 metri dal livello del mare.

Qui tutti i presenti hanno potuto vedere da vicino i bufali allevati, dai quali il caseificio Albereto prende il latte per i propri prodotti caseari. Soprattutto i pazienti più piccini sono rimasti veramente affascinati sia dal numero dei bufali presenti che dai piccoli nati che dal procedimento di mungitura.
Erano presenti anche  il procuratore dei tre centri Calogero Vetriolo ed il presidente Nazionale A.I.A.S.  Francesco Lo Trovato.

I “C.S.R.”, cioè “Centri Siciliani di recupero e Riabilitazione” di persone con disabilità varie, offrono ottimi servizi, con dottori , oltre che competenti,  anche molto vicini ai pazienti, con i quali , soprattutto nei casi di terapie a lungo termine, instaurano proprio un rapporto amichevole.

Inoltre molto spesso durante l’anno organizzano giornate di svago coinvolgendo oltre ai pazienti anche le loro famiglie, offrendo addirittura ai propri pazienti con disabilità  la possibilità di una vacanza estiva completamente gratuita in uno splendido villaggio dotato di strutture idonee a consentire a tutti un autonomo piacevole soggiorno.

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