Doveva celebrarsi il 15 maggio, 155mo anniversario della nascita di Carmelo La Giglia, il celebre poeta nicosiano, vissuto agli inizi del ‘900. Ma con la concomitante festa della Regione si è deciso di rimandare l’evento a sabato 20 maggio, in questa giornata nel pomeriggio a partire dalle 17.30, nell’androne del palazzo comunale, si terrà un incontro con diversi eventi in programma.
L’incontro è stato organizzato dall’amministrazione comunale di Nicosia, per l’assessore alla cultura, Ivan Bonomo, si tratta di un appuntamento fisso che verrà calendarizzato in futuro tra gli eventi della settimana nicosiana del gallo-italico.
Il programma prevede gli interventi di Luigi Bonelli, sindaco di Nicosia e di Ivan Bonomo, assessore alla cultura. Coinvolto anche il mondo della scuola attraverso il I Circolo didattico “Carmine” di Nicosia con il progetto “Alla scoperta del nostro dialetto” a cura delle insegnanti Lina Ciccia, Maria Coltiletti e Adelina Piazza delle seconde classi elementari sezioni A, B e C.
Nel corso della serata verrà presentato il libro in gallo-italico di Grazia Gangitano “Sgrezi e Saite”.
Atteso anche l’intervento di Salvatore Trovato, professore dell’Università di Catania e studioso dei dialetti gallo-italici dei tredici comuni siciliani in cui si parla, il professore presenterà l’argomento “Letteratura nicosiana dopo Carmelo La Giglia”.
La figura del poeta-speziale Carmelo La Giglia è tra le più illustri e brillanti di Nicosia, agli inizi del 900 nella sua “spezialità” aveva creato un vero e proprio caffè letterario, punto di incontro tra gli intellettuali dell’epoca.
E’ passato già un anno da quando il Rotary di Nicosia donò un bassorilievo in bronzo, opera realizzata dall’artista palermitano Gabriele Venanzio, che fu posto proprio accanto al locale dove svolgeva la sua attività di farmacista, al celebre civico 51 della via Fratelli Testa, proprio al piano terra del palazzo Cirino.
Anche durante la rassegna letteraria “Le giornate di Davì” che si terranno quest’anno dal 25 al 28 maggio, presso l’ex palazzo di giustizia, si ricorderà la figura di Carmelo La Giglia attraverso i professori Nino Contino, curatore e Michele Casalotto, moderatore e presentatore dell’incontro.
Sergio Leonardi |