Nel pomeriggio di mercoledì 10 maggio, gli agenti della squadra mobile di Enna e del Commissariato di P.S. di Piazza Armerina, hanno proceduto a dare esecuzione alla revoca del decreto di sospensione dell’esecuzione per la carcerazione a carico di Alessio Sarda, emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Enna, dando così esecuzione alla sentenza di condanna definitiva alla pena della reclusione per sei mesi, in quanto riconosciuto colpevole di detenzione e spaccio di stupefacenti, l’uomo è stato così arrestato e condotto presso la Casa Circondariale di Enna.
Alessio Sarda, pregiudicato armerino, si è visto revocare il beneficio della sospensione dell’esecuzione in quanto, alla fine dello scorso mese di marzo, è stato arrestato in flagranza per il reato di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio, per porto di armi ed oggetti atti ad offendere, essendo stato trovato in possesso di un coltello a serramanico e per resistenza a pubblico ufficiale. A seguito di tali reati l’uomo era stato posto agli arresti domiciliari.
Lo scorso mese di aprile Alessio Sarda, già sottoposto agli arresti domiciliari, nel corso di un controllo di polizia, si presentava in forte stato di alterazione fisica e mentale, brandendo un cacciavite e profferendo delle gravi minacce di morte all’indirizzo dei propri genitori, che abitano nel medesimo stabile.
Vista la condotta tenuta dall’uomo che, nonostante avesse ottenuto il beneficio della sospensione dell’esecuzione, ha continuato a delinquere, mostrando totale disprezzo verso le prescrizioni impostegli ed una non comune propensione a delinquere, anche la misura degli arresti domiciliari è stata ritenuta di fatto inidonea.
Per queste ragioni mercoledì pomeriggio, il personale della squadra mobile di Enna e del Commissariato di P.S. di Piazza Armerina, recatosi presso l’abitazione di Alessio Sarda per dare esecuzione alla revoca del Decreto di sospensione dell’esecuzione e condurre l’uomo presso la Casa Circondariale di Enna, effettuava una perquisizione personale e locale a suo carico. All’esito della perquisizione sono stati rinvenuti 2,54 grammi di hashish e due bilancini elettronici di precisione perfettamente funzionanti.
Lo stesso, dopo gli adempimenti di rito, è stato associato presso la Casa Circondariale di Enna per espiare la pena della reclusione per sei mesi e contestualmente denunciato per il reato di detenzione di stupefacenti a fini di spaccio. |