Lunedì 15 maggio alle 19.30, la presidente Annarita Consentino ha convocato il consiglio comunale.
Sono appena tre i punti all’ordine del giorno che verranno discussi nel civico consesso, nel primo verrà fatta una relazione sullo stato dell'edilizia scolastica del Comune di Nicosia.
Nel secondo punto si approveranno le modifiche al regolamento per la disciplina del funzionamento del Consiglio comunale.
Infine, l’ultimo punto tratterà il bilancio partecipativo, i consiglieri saranno chiamati a discutere e a votare sulla scelta degli interventi da realizzare, la destinazione delle risorse ed il rendiconto di partecipazione. La legge regionale 5/2014 ha introdotto in Sicilia il bilancio partecipato, infatti ai Comuni è fatto obbligo di spendere almeno il due per cento delle somme loro trasferite con forme di democrazia partecipata, utilizzando strumenti che coinvolgano la cittadinanza per la scelta di azioni di interesse comune. Lo scorso anno il Comune di Nicosia fu sanzionato per quasi 15 mila euro, per non aver avviato le procedure del bilancio partecipativo.
Il 4 ottobre 2016 il Consiglio comunale approvò il regolamento del bilancio partecipativo composto da otto articoli, che prevedono l’oggetto e la finalità del bilancio partecipato, gli ambiti tematici della partecipazione, ambiente, ecologia, sanità, politiche scolastiche, sport, politiche giovanili, sociali ed educative, attività culturali e turismo, politiche economiche e di sviluppo del territorio, cura dei beni comuni. Viene regolamentato anche il processo partecipativo, attraverso tre fasi, l’informazione, la consultazione con il coinvolgimento attivo dei cittadini e la realizzazione delle scelte con il monitoraggio dell’andamento. Il 14 novembre si è tenuta anche un’assemblea pubblica, nella quale si illustravano alla cittadinanza le modalità del bilancio partecipato. Le proposte dei cittadini potevano riguardare le attività culturali ed il turismo, la cura dei beni comuni, le politiche scolastiche e lo sport. Nell'ambito di queste aree tematiche i cittadini presentavano le loro proposte, per le quali è stata destinata la somma complessiva di 14.856,88 euro, pari al due per cento delle somme trasferite dalla Regione al Comune. |