L’ultima partita di campionato era diventata per il Nicosia il match della vita, solo la vittoria poteva evitare la retrocessione, ma davanti i biancorossi si sono ritrovati proprio la Papiro Volley di Fiumefreddo, squadra che lottava per il primato in campionato, per la promozione in B2 e solo la vittoria dava ai fiumefreddesi la certezza dell’ottenimento del primato.

Inizia bene il Nicosia Volley un Santiglia in grande spolvero macina punti su punti, il distacco tecnico tra le due formazioni sembra non esistere, il Nicosia Volley cede solo per 25 a 20.
Il secondo set con l’espulsione di Santiglia per proteste fa disunire la squadra, un black-out che diventa fatale, gli uomini di Ivan Pidone l’eroico capitano, perdono la concentrazione e perdono malamente anche il secondo set per 25 a 16.

Nel terzo set il ritorno di Santiglia rimette in carreggiata il Nicosia Volley, ma la superiorità tecnica e mentale  della Papiro Volley non permette un recupero disperato.

Il terzo set viene perso per 25 a 23, nonostante un recupero sul finale, i ragazzi del presidente Campione cedono e tra l’esultanza degli ospiti seguiti da un buon seguito di tifosi, c’è lo sconforto per i biancorossi nicosiani che nel girone di ritorno hanno gettato alle ortiche un campionato che poteva concludersi in maniera tranquilla.

All’inizio della stagione si era partiti con altre intenzioni, il rilancio della pallavolo nicosiana era nell’aria, ma il cammino si è presentato irto di difficoltà ed il gruppo in certi frangenti non è sembrato all’altezza della situazione.

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